“Fino ad oggi Bossi ha detto solo ‘no’: all’abolizione delle province, alla liberalizzazione dei servizi pubblici locali, all’aumento di un punto di Iva e, infine, all’intervento strutturale sulle pensioni di anzianita’. Nello stesso tempo gli amministratori locali del suo partito protestano contro i tagli ai Comuni.
In poche parole la Lega sta recitando tutte le parti in commedia lasciando al solo PdL il ruolo di arcigno somministratore di medicine amare”. Lo dichiara in una nota Mario Landolfi parlamentare e vice coordinatore vicario del Pdl in Campania. “Forse e’ giunto il momento – dice Landolfi – di far capire chiaramente al principale alleato che la crisi mondiale in atto esige da ciascuno una chiara assunzione di responsabilita’. Nessuno puo’ illudersi di poter avere la moglie ubriaca e la botte piena”.