“No Tax Day” a Caserta, Magdi Khachermi: un Paese civile non tartassa i proprietari di case

Sulla scia del successo ottenuto dal “No Tax Day” promosso da Forza Italia e a cui nella fase organizzativa non è mancato il consueto apporto di abnegazione e passione dei membri dell’organizzazione giovanile del partito di Berlusconi, Magdi Khachermi, Vice Coordinatore Regione Campania dei giovani di FI, interviene nuovamente non solo per plaudire alla buona riuscita della manifestazione che lo ha visto peraltro in prima linea a presidiare il gazebo di piazza Margherita a Caserta, ma anche e soprattutto per ribadire con forza le ragioni di una iniziativa giudicata, come afferma il giovane quadro di fi- innanzitutto di “civiltà-.” In un Paese civile -dichiara infatti Khachermi-immaginare un carico di tasse così schiacciante sulla casa, così come da ultimo avviene da noi per effetto delle trovate di Renzi e del suo esecutivo, è un fatto frustrante e mortificante che tende a svilire il valore affettivo e simbolico di un immobile abitato da una famiglia prima ancora che quello patrimoniale. Purtroppo-incalza ancora il VC- registriamo con profondo rammarico che il Presidente del Consiglio non è in grado di imprimere una svolta strategica all’azione del suo governo che sappia rivelarsi autenticamente innovativa e dunque depurata da quella vera e propria smania che ha sempre caratterizzato la sinistra italiana e che si risolve in un sistematico aumento delle tasse. “Renzi, spiace dirlo-va giù duro il vice Coordinatore dei giovani campani di Fi- è un istrione dalle belle parole incapace di dar corso attuativo a ciò che annuncia che pertanto rimane un mero libro dei sogni. ” Tutto è un crescendo di vertiginosi aumenti e nondimeno si è dimostrato inefficace e financo umiliante il tanto decantato cadeaux degli 80 euro in busta paga. Se-conclude Khachermi-si voleva con tale misura rimettere in moto l’economia e concedere una boccata d’aria alle famiglie, ebbene che Renzi prenda atto del fallimento totale anche su questo versante che ha assunto i tratti di una vera e propria presa in giro. Gli italiani devono sapere la verità e consultare gli ultimi dati di federconsumatori. Ecco gli effetti del governo Renzi, aumento di: tasi, tari, risparmi, irap, irpef, pensioni, tfr, professionisti, polizze vita, trasporto aereoportuale, aumento delle accise su alcool tabacchi, benzina, prodotti energetici ed elettricità. Credo non si debba aggiungere altro”.