SAN NICOLA LA STRADA – Con l’Ordinanza sindacale nr. 89 del 31 dicembre scorso, il Sindaco di San Nicola La Strada, Pasquale Delli Paoli, ha proceduto all’affidamento diretto del servizio integrato di igiene ambientale alla società “IMPRESUD” s.r.l., con sede in Via Tanucci a Caserta,
per il periodo dal 1° gennaio 2013 fino a tutto il 30 giugno 2013, e nelle more del periodo di affidamento procederà ad espletare idonea procedura ad evidenza pubblica per il servizio che comprende la raccolta dei rifiuti solidi urbani, la raccolta differenziata “porta a porta”, il trasporto dei RR.SS.UU., oltre al servizio di trasporto della frazione umido dei rifiuti. Per lo svolgimento dei predetti servizi, il Comune pagherà un corrispettivo lordo mensile pari a 240.000 euro comprensivo di Iva. Inoltre, nella predetta Ordinanza, il sindaco Delli Paoli ha stabilito che tutti i proventi della raccolta differenziata, a seguito delle convenzioni stipulate con i Consorzi autorizzati, sono attribuiti nella misura del 50 per cento all’Ente e del 50 per cento alla IMPRESUD a titolo di compensazione forfettaria dei servizi aggiunti resi nella raccolta differenziata e gestione dei centri di raccolta. Tuttavia nell’Ordinanza sindacale, la fascia tricolore ha completamente disatteso quanto aveva stabilito, all’unanimità, l’intero Consiglio comunale. Infatti, nella seduta Consiliare del 29/05/2012 la mozione presentata dal PD veniva trasformata in delibera e approvata all’unanimità (ecco il testo della delibera approvata all’unanimità “Il Consiglio impegna l’amministrazione attiva a specificare nel capitolato di gara che i servizi di igiene urbana e i ricavati derivanti dalla raccolta differenziata dalla quota provinciale siano incamerati dall’amministrazione utilizzati come sgravio per l’abbattimento della TIA; a presentare la gara per l’espletamento dei servizi di igiene urbana entro la scadenza del contratto con l’Impresud; a rimborsare con le prossime fatturazioni TIA l’importo dell’IVA versato ai cittadini dal 2008”. L’affidamento diretto alla IMPRESUD si è reso necessario perché L’Amministrazione comunale non è stata in grado di bandire in tempo la gara d’appalto in quanto, con nota del 7 giugno 2012 prot. nr. 9418, inviava alla Stazione Unica Appaltante lo schema di bando di gara dimenticandosi che la convenzione con la SUAP era scaduta e la Prefettura di Caserta aveva avviate, nel frattempo, le procedure per la elaborazione di un nuovo schema di convenzione e che prevedeva il supporto del Provveditorato regionale alle OO.PP. Solo con la delibera di Consiglio comunale nr. 41 del 26 novembre 2012 veniva approvata l’adesione del Comune di San Nicola La Strada alla S.U.A., nuova struttura deputata allo svolgimento delle gare d’appalto e solo in data 14 dicembre il Sindaco Delli Paoli firmava la nuova Convenzione con la quale ufficialmente il Comune sannicolese aderiva alla SUA, mentre la Giunta comunale approvava il capitolato d’appalto in data 27 dicembre 2012 con la delibera nr. 101 e dava mandato al RUP (Responsabile Unico del Procedimento) di inviare tutta la documentazione necessaria alla SUA. Sulla questione, il gruppo consiliare del PD ha chiesto chiarimenti al Sindaco ed al Presidente del Consiglio comunale. “Visto che, comunque, nell’ordinanza sindacala” – hanno scritto i consiglieri del PD, Lucia Annunziata, Raffaele Narducci e Giovanni Motta – “non è stata rispettata la volontà del Consiglio comunale del totale beneficio delle casse comunali dei proventi della differenziata, il Presidente del Consiglio, può consentire che una decisione votata da tutti i consiglieri venga modificata dalla Giunta? Come verrà giustificato” – si chiedono infine i consiglieri democratici – “l’aumento degli operatori che da 30 cantierati del Comune di San Nicola la Strada diventeranno 40? Sarà forse il personale assunto “a tempo determinato dalla IMPRESUD” in questo susseguirsi di ordinanze sindacali a diventare effettivo o verranno fatte nuove assunzioni?”.
Nunzio De Pinto