SANT’ARPINO – Un altro importante obiettivo prefissato dall’amministrazione comunale retta dal sindaco Eugenio Di Santo è stato raggiunto. L’antenna H3G è stata rimossa dal campo sportivo “Ludi Atellani” e posta in una zona di proprietà comunale adiacente al cimitero. Si tratta del risultato di una vera e propria battaglia iniziata cinque anni fa, quando l’attuale sindaco Di Santo era consigliere comunale di opposizione. Già nel 2006, infatti, sollecitò più volte la società H3G (Linea 3) affinchè rimuovesse il ripetitore di telefonia mobile dal campo sportivo per spostarlo in un’altra zona del paese. A questo scopo fu costituito un comitato contro i campi elettromagnetici con presidente Tommaso D’Errico del quale faceva parte anche il gruppo consiliare “Uniti per l’alternativa” formato dai consiglieri Felice D’Antonio, Alberto Plazza, Aldo Zullo, Giovanni Pacciarelli, Domenico D’Antonio e Eugenio Di Santo. Quest’ultimo, una volta insediatosi come sindaco, in una lettera inviata ai responsabili dell’azienda telefonica nel 2009, specificò come fosse intenzione dell’amministrazione comunale “proseguire nella locazione di un’area per l’impianto di telefonia mobile. La posizione di tale area, attualmente posta presso la Stadio Comunale Ludi Atellani, deve essere variata secondo quanto riportato nelle premesse del contratto registrato in Asti al n.6566- serie 3. Tutto ciò, anche, in considerazione della vicinanza dell’impianto con la zona del campo sportivo dove vengono svolte attività fisiche, dell’avvenuta realizzazione, nella particella, di una piattaforma ecologica e di zone destinate ad edilizia residenziale. Nella stessa lettera il sindaco invitava la società ad effettuare un sopralluogo per verificare la possibilità dello spostamento nella zona del cimitero comunale. Una presa di posizione netta ed inequivocabile, dunque, che dimostrava già due anni fa la ferma volontà dell’amministrazione comunale in carica di mantenere fede ad uno dei primissimi impegni presi con l’elettorato, e che segna un cambiamento netto e radicale rispetto a quanto avvenuto durante la precendente consiliatura. “E oggi – dichiara soddisfatto il primo cittadino – quell’obiettivo è stato raggiunto. Dopo anni, grazie alle nostre continue sollecitazioni, finalmente l’antenna è stata rimossa dal campo sportivo e spostata nei pressi del cimitero comunale così come io stesso avevo chiesto fin da quando ero consigliere comunale. Se lo sport è sinonimo di vita e di salute rappresentava un controsenso che un ripetitore telefonico fosse posizionato all’interno di un campo sportivo. La salute e il benessere dei cittadini rappresentano per noi una priorità ed è per questo che ci siamo battuti per anni e oggi siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo e a mantenere la promessa”