“Le recenti cronache ci hanno dimostrato come in materia di tutela del suolo sia fondamentale un’efficace e mirata azione di programmazione. L’istituzione obbligatoria di un Ufficio Tutela Suolo, soprattutto nei Comuni a rischio idrogeologico elevato, rappresenterebbe un primo passo per consentire agli Enti locali di dotarsi di strutture e personale dedicato, indispensabili per effettuare una verifica delle priorità ed assicurare un maggiore controllo della gestione del rischio”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale Gianpiero Zinzi, componente della IV Commissione ‘Urbanistica, Lavori Pubblici e Trasporti’ e primo firmatario della proposta di legge recante “Disposizioni di principio in materia di tutela del suolo, di prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico e sismico attraverso l’introduzione obbligatoria dell’Ufficio Tutela del Suolo”. La pdl è stata oggetto di discussione nella seduta della IV Commissione appena conclusasi. “Si tratta – ha spiegato ancora Zinzi – di un provvedimento necessario finalizzato a proteggere un territorio che registra, stando ai dati Ispra-Italia, un consumo di suolo di circa 7 metri quadri al secondo: un ritmo insostenibile, tanto più in una Regione dal territorio fragile come il nostro. Approvando questa proposta di legge la Campania compirà un passo decisivo verso un nuovo modello di governance territoriale.