CASERTA – «Un voto utile per Caserta». Con questo motto, si può sintetizzare la candidatura di Clementina Ferraiolo alla Camera nella lista di Rivoluzione civile. A dispetto del quinto posto in lista, l’esponente del Movimento arancione, nei fatti si può considerare la capolista della circoscrizione di Campania due.
Dopo il capolista Ingroia, infatti, c’è Sandro Ruotolo che è candidato alla presidenza della Regione Lazio, oltre che nelle circoscrizioni della Campania, in Toscana e in Sicilia. Al terzo posto c’è Orazio Licandro in campo in Sicilia orientale, Toscana e Campania. Quarto Fabio Lotti che è candidato in Umbria, Toscana e Campania. Dopo dieci anni, Caserta città ha, quindi, la possibilità di avere un proprio rappresentante in Parlamento.
«La funzione di capoluogo deve essere esplicitata anche attraverso la presenza nelle istituzioni che contano. Per troppo tempo l’asse del nostro territorio si è spostato lontano dal capoluogo – ha sottolineato Ferraiolo – con il sostegno dei cittadini casertani e delle tante anime che hanno visto nella mia candidatura e in Rivoluzione civile un’occasione per il rilancio di questo territorio, sarà possibile restituire a Caserta il ruolo di faro che merita in questo territorio. Ringrazio il nostro leader Ingroia e il sindaco De Magistris che mi hanno concesso la possibilità di poter concorrere ad un traguardo così importante, rendendomi protagonista di un progetto di cambiamento per il Paese come quello di Rivoluzione civile».