PIEDIMONTE MATESE – E’ stata la conferma della rottura in atto ed ormai consolidata nel PDL di Piedimonte Matese: il coordinatore in carica del partito, Biagio Molitierno eletto nel 2007, non è stato nemmeno invitato alla riunione di presentazione del comitato elettorale “Progetto Piedimonte”, la lista che vede principale animatore l’ex sindaco e senatore PDL, Carlo Sarro.
Molitierno è tra i referenti locali del presidente del consiglio regionale, Paolo Romano, gruppo che ha tra le sue file anche il consigliere di minoranza, Nicola De Girolamo, ex assessore, che poche settimane fa fece la proposta, con il sapore della provocazione politica, di candidare a sindaco proprio il senatore Sarro che non ne vuol sapere di ricandidarsi, come ha detto domenica nella sede della lista in costruzione in via Matese (palazzo Crispino). Spazio ad un nuovo gruppo di giovani militanti o professionisti per ricreare uno strumento di confronto e di battaglia in città, di cui c’è bisogno(detto per inciso) dopo lo sconfortante appannamento del ruolo della minoranza-opposizione consiliare( ultimamente per una serie di critiche sui concorsi è intervenuta addirittura un’associazione culturale vicina al centro destra a riprova dell’anomalia cittadina). Un progetto civico in cui una componenterilevante è costituita proprio dal gruppo di tesserati PDL legato al senatore aperta e “mixata” da altri segmenti della società civile e del mondo delle professioni. La sfida congressuale è rinviata ma adesso le due componenti devono fare i conti con una diversa valutazione della sfida elettorale.
Michele Martuscelli