CASERTA – “La politica spesso concede ai suoi protagonisti la possibilità di utilizzare un poco di ‘faccia tosta’ e di memoria corta ancorché in alcuni casi si ecceda nell’uso di entrambe le prerogative”. Così l’on. Vincenzo D’Anna, componente della commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati e membro della consulta Sanità del Pdl campano.
“Eloquente – prosegue il parlamentare di Popolo e Territorio – è il caso delle critiche che molti esponenti del centrosinistra rivolgono al governo regionale evidenziando le insufficienze e le contraddizioni del sistema sanitario campano turbato dall’ennesimo scandalo”. Non c’è dubbio alcuno, spiega ancora D’Anna: “che il sistema sanitario regionale sia male organizzato e continui ad avere inefficienze e duplicazioni di funzioni soprattutto nella rete ospedaliera. Altrettanto vero però, è che quelle stesse insufficienze sono figlie della decennale politica del governo di centrosinistra che ha lasciato ai posteri una pesante eredità e ben 10 miliardi di euro di debito pur avendo ottenuto dal governo nazionale, nello stesso periodo, un incremento del fondo sanitario regionale da 6 a 9 miliardi”. Il centrodestra, conclude l’on. D’Anna: “apra una franca discussione sulla necessità di portare avanti, insieme al risanamento dei conti, una politica che dia ampio spazio, nel sistema sanitario, alla competenza, all’efficienza ed alla competizione pubblico-privato per l’ottimizzazione dei costi di tutte le prestazioni sanitarie erogate in favore dei cittadini”.