“Sono a posto con la mia coscienza e orgoglioso di quello che abbiamo compiuto. Abbiamo recuperato un ritardo di alcuni anni. Sono stati anni difficili, durante i quali si è diffusa una crisi che ha ridotto in modo drastico le risorse a disposizione degli enti locali. Nonostante questo, siamo stati in grado di utilizzare i fondi pubblici in modo tale da portare avanti l’attività amministrativa, senza nello stesso tempo richiedere ulteriori spese ai cittadini”. Lo ha ribadito il sindaco di Santa Maria a Vico, Alfonso Piscitelli, all’inaugurazione del cantiere dell’area Piazza Aragona. “Riporteremo Piazza Aragona al suo antico splendore, come è giusto che sia, per noi è significativo e bene augurante tagliare il nastro nel piazzale della Basilica della S.S Assunta poiché è la matrona della nostra valle e rappresenta lo stemma del nostro comune”, così Andrea Pirozzi che unitamente al sindaco ha ringraziato l’architetto Luigi De Lucia, il geometra Sabatino Carfora e, in particolare, le autorità religiose che non hanno mai fatto mancare la benedizione sulle opere avviate. “Abbiamo affidato l’opera in ottime mani, la ditta appaltatrice è di Santa Maria a Vico, e questo per noi è un’ulteriore garanzia”. Dopo la benedizione impartita da Padre Saverio Fabiano, sacerdote della Basilica Maria SS Assunta, il sindaco Alfonso Piscitelli ha tagliato il tradizionale nastro tricolore. Contestualmente saranno aperti i cantieri anche del III e IV tratto di via Appia, Piazza Roma e Piazza Umberto I. La ditta ATI, che si è aggiudicata i lavori di riqualificazione, è formata dalle ditte Papa e Calcagno.