“Le polemiche sulla Commissione Bilancio e le sue presunte manchevolezze sono prive di fondamenta e se qualche rallentamento c’è stato lo si deve al ritardo dei dati ministeriali concernenti i trasferimenti statali che sono arrivati soltanto all’inizio di aprile, pertanto non c’è stato tempo di aggiornare la commissione, che è stata comunque ritualmente convocata secondo quanto previsto dal nuovo regolamento di contabilità che prevede la convocazione della commissione bilancio per la presentazione del rendiconto di gestione 2015 e l’esame del bilancio previsionale da sottoporre al consiglio. La commissione, dunque, può tutt’ora lavorare per proporre proposte ed emendamenti ma ciò nonostante i consiglieri di opposizione hanno già rifiutato ogni forma di collaborazione preannunciando di non partecipare al prosieguo dei lavori. Da parte nostra c’è massima apertura, non credo che disertare la commissione sia proficuo”. Michele Nuzzo, assessore al Bilancio del comune dii Santa Maria a Vico, guidato da Andrea Pirozzi, rigetta quindi categoricamente le accuse del consigliere di minoranza Giancarlo Bernardo che lamenta ostruzionismo da parte dell’amministrazione e l’impossibilità di visionare degli atti. “Nulla di più falso e pretestuoso, – prosegue l’assessore Nuzzo – i termini sono stati rispettati così come sono state rispettate le norme che prevedono la messa a disposizione degli atti relativi al rendiconto ed al bilancio previsionale”. Ieri pomeriggio durante i lavori della commissione, l’assessore Nuzzo – nell’illustrare il bilancio – ha seguito e mostrato gli originali cartacei; di tanto vi è contezza giacché i componenti della commissione erano tutti presenti nell’aula consiliare, così come tra l’altro conferma lo stesso Bernardo “si sono presentati con lo schema di bilancio già approvato in giunta”. Risulta evidente che il consigliere Bernardo non poteva trovarli in segreteria perché messi a disposizione della commissione. E per fugare ogni ulteriore dubbio, gli atti relativi al bilancio sono stati altresì trasmessi a mezzo PEC a tutti i consiglieri. “Per dovere di completezza, – aggiunge l’avv. Michele Nuzzo – voglio ricordare che ci sono argomenti, quali ad esempio il bilancio, che richiedono la messa a disposizione degli atti per tempi più lunghi mentre per altri, quelli da trattare nelle sessioni ordinarie del consiglio comunale, gli atti vanno messi a disposizione almeno tre giorni prima”. Dunque la polemica appare allo stato veramente sterile. La Commissione Bilancio è formata da Giancarlo Bernardo, Vincenzo Vigliotti, Lidia Pascarella, Marcantonio Ferrara.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui