“Questa mattina ho protocollato in Comune le mie irrevocabili dimissioni dalla carica di assessore. Impegni personali e lavorativi purtroppo mi impediscono di proseguire nell’incarico che ho accettato mesi fa per contribuire al rilancio di Santa Maria Capua Vetere e per dare risposte alle richieste di maggiore vivibilità dei cittadini”.
A dichiararlo è Giuseppe Rinaldi, assessore del Comune di Santa Maria Capua Vetere con deleghe al decoro urbano, marketing territoriale, associazionismo, formazione e innovazione tecnologica.
“I miei impegni – continua – non mi permettono più di svolgere questo ruolo come vorrei e come necessita il territorio. Ringrazio il sindaco, il presidente del consiglio comunale e l’intera maggioranza per la fiducia accordatami. Formulo i miei migliori auguri all’amico Rosario Lebbioli, la sua energia e le sue capacità saranno una risorsa importante per Santa Maria Capua Vetere. Dal canto mio continuerò, attraverso il gruppo ‘Il Rinnovamento’, quell’impegno per la città che ci siamo assunti quasi tre anni fa”.
“Ringrazio il mio amico Peppe Rinaldi – ha dichiarato il presidente del consiglio comunale Dario Mattucci – per il contributo che ha dato come consigliere prima, come assessore poi, per i risultati eccellenti prodotti. Basti ricordare l’ultimo: il finanziamento regionale ottenuto per l’evento ‘La Città sotto la Città’. E ancora l’incremento, in termini turistici, di visitatori ai nostri siti archeologici. Il suo impegno per Santa Maria proseguirà comunque al fianco de ‘Il Rinnovamento’”.
“A Peppe Rinaldi vanno i ringraziamenti dell’intero gruppo de ‘Il Rinnovamento’ – ha spiegato il presidente dell’associazione Giovanni Marcello – per il senso di responsabilità e di serietà con il quale ha condotto l’incarico assessorile e per i risultati ottenuti. Il gruppo continuerà il suo impegno per la città attraverso il neo assessore Rosario Lebbioli al quale va il nostro in bocca al lupo”.
Il gruppo politico ‘Il Rinnovamento’ formula gli auguri a Pasquale Dubliano per il suo ingresso in consiglio comunale.
