Santa Maria Capua Vetere, Mirra: nei primi trenta giorni fronteggiate emergenze

“Con la nomina della giunta si sono conclusi i miei primi trenta giorni da sindaco; è stato un mese intenso, molto impegnativo ma altrettanto stimolante. Un mese che se da un lato mi ha permesso di toccare con mano le tante emergenze cittadine, dall’altro mi ha consentito di adottare i primi provvedimenti, in sinergia con i competenti uffici comunali, finalizzati al superamento di quelle problematiche rispetto alle quali era doveroso e prioritario intervenire. In particolare penso alla manutenzione del verde pubblico e all’igiene urbana nonché ad una prima e parziale riorganizzazione della macchina amministrativa”. Così il sindaco Antonio Mirra traccia un bilancio del primo mese di attività svolta a palazzo Lucarelli. Dal giorno della proclamazione, l’8 giugno, la fascia tricolore ha impresso un’accelerata agli interventi che, da tempo, erano richiesti a gran voce soprattutto dalla cittadinanza: il servizio di manutenzione del verde pubblico è ripreso, nelle more dell’aggiudicazione definitiva della gara, dopo un’interruzione che durava dal mese di gennaio; sono state effettuate varie disinfestazioni e altre sono programmate a breve; i bagni in villa comunale sono stati riaperti dopo oltre un anno offrendo un servizio reclamato dai tanti cittadini che nel periodo estivo frequentano il nostro polmone verde anche per assistere alle molteplici attività che vi si svolgono; sono state riattivate le procedure concorsuali per la copertura dei due posti dirigenziali in Comune, affidando nelle more dello svolgimento la guida dell’Ufficio tecnico all’ingegnere Carlo De Rosa che ha sostituito l’ingegnere Franco Biondi il cui comando non è stato riconfermato. Si è data anche una prima accelerata alla trasparenza e al coinvolgimento delle associazioni consentendo alle stesse di presentare progetti culturali per la città che saranno poi depositati in Regione entro il prossimo 18 luglio con una richiesta di finanziamento nell’ambito dei bandi regionali; è stato infine recuperato in extremis il progetto ‘Amesci’ che permetterà a 30 giovani di lavorare in sinergia con l’Ente attraverso il Servizio Civile nazionale. “Ora insieme alla giunta ci aspetta un grande lavoro per la città; saremo pronti a recepire le proposte da qualsiasi parte politica esse arriveranno e continuando a coinvolgere, in modo attivo, l’intera comunità”.