“Sui rapporti economici ed amministrativi tra il Comune e la Cooperativa Al Risparmio i consiglieri comunali, soprattutto quelli di maggioranza, non andassero in aula tanto a cuor leggero, visto che in tutte queste settimane né il sindaco, né gli assessori al Patrimonio e al Bilancio hanno saputo dire alla città se il nostro Ente deve dare o ricevere somme significative derivanti proprio dal rapporto tra la suddetta cooperativa e il comune di Santa Maria Capua Vetere”. Con queste parole Salvatore Mastroianni e Paolo De Riso, rispettivamente leader del Nuovo Centrodestra e del Nuovo Psi, partiti che da subito si sono schierati a favore della trasparenza amministrativa e della tutela degli interessi dei cittadini, hanno inteso raccomandare prudenza e attenzione agli amministratori che dal consiglio comunale in programma sabato mattina, sanciranno se il nostro Comune è creditore nei confronti della cooperativa come dice nella sua ultima determina il capo dell’Ufficio Tecnico e del Patrimonio Roberto Di Tommaso, o, al contrario debitore come sostiene il legale rappresentante del supermercato Luigi Di Muro, cugino di primo grado del primo cittadino Biagio Di Muro. “L’esito del consiglio comunale determinerà pesantissime conseguenze politiche e amministrative. Infatti, al di là di quelle politiche, qualsiasi ipotesi di soluzione derivante dal consiglio stesso potrebbe comportare responsabilità di ordine contabile ed erariale, non solo per gli amministratori e per i dirigenti comunali coinvolti, ma anche in relazione ai bilanci comunali che anno per anno sono stati sempre approvati con una facilità estrema. Le nostre azioni politiche di controllo – sottolineano Mastroianni e De Riso – sono mosse esclusivamente dalla preoccupazione delle conseguenze che potrebbe avere tale vicenda rispetto ai nostri concittadini e dal naturale ruolo che i partiti di opposizione devono avere rispetto all’attività di vigilanza e di controllo degli atti amministrativi. A tutto questo si aggiunge anche la preoccupazione per la stessa Cooperativa Al Risparmio e dei suoi lavoratori, visto che si tratta di un’attività che da anni assicura lavoro e stipendi a decine di famiglie nella nostra città. Concludiamo annunciando la richiesta che formalizzeremo nella qualità di partiti di opposizione e attraverso i nostri consiglieri comunali, già lunedì mattina, della registrazione audio totale e dei verbali dell’intera seduta della pubblica assise, rappresentando essa uno snodo fondamentale della vicenda amministrativa in questione”.