Si è costituito giovedì sera, nel corso di un incontro tra i residenti della zona, il Comitato del Rione Castellone – Santa Maria a Piro. A farsi promotore della costituzione del nuovo Comitato, che sosterrà Alleanza Democratica per Sant’Arpino alle prossime elezioni amministrative di giugno, il Presidente Eugenio Di Santo. Nel corso dell’incontro di giovedì sono stati nominati all’unanimità presidente del Comitato Luigi Cacace, Vice Presidente Claudio Tessitore, Segretario Maria Rosaria Tessitore. Gli altri componenti sono: Giovanna Tessitore, Nicola Rianna, Luigi Cacace, Maria Rosaria Marsilio, Esposito Alda, Esposito Angelo, Cacace Angelo, Salvatore D’Angelo, Tessitore Lina, Crispino Fortunato, Tessitore Gaetano, Tanzillo Vincenzo, Melfi Olimpia, Russo Gennaro, Autieri Pasquale, Di Dio Giuseppe, Ciardulli Salvatore, Memole Salvatore, Iovinella Alfonso, Crispino Salvatore, Esposito Angela, Sarnataro Salvatore. “Si tratta – dichiara Eugenio Di Santo – di un Comitato di cittadini che si propone di porre al centro dell’attenzione i problemi e le richieste dei residenti della zona Castellone e Santa Maria a Piro e che si aggiunge agli altri Comitati che, grazie alle mie sollecitazioni, si stanno costituendo sul territorio per far sì che le esigenze e i bisogni delle diverse categorie di cittadini e delle diverse aree del paese possano essere ascoltati e soddisfatti. In particolare i residenti della zona Castellone e Santa Maria a Piro hanno posto in primo piano lo stato di degrado in cui versa da mesi l’ex Vasca Castellone che ha bisogno di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Sono stati richiesti sistemazione delle strade e del verde e lavori di pulizia dell’intera area che consentano di recuperare uno dei luoghi simbolo del territorio atellano. Nei prossimi giorni – conclude Di Santo – i componenti del Comitato si incontreranno per definire i punti principali da inserire nel programma elettorale di Alleanza Democratica per Sant’Arpino.” Il Comitato è già pronto a mettere in campo iniziative e proposte che potranno rivalutare il territorio e migliorare la qualità di vita non solo dei residenti della zona ma dell’intero paese.