La Federazione Provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà fa il bilancio delle primarie del centrosinistra e, sulla scia del leader nazionale Vendola, chiede che si diffonda anche in Terra di Lavoro il “profumo di sinistra”. ” Il risultato ottenuto in Provincia di Caserta da Nichi Vendola alle primarie di coalizione del centrosinistra sono la base da cui ripartire per poter affermare un’idea di sinistra in tutta la Provincia.
Una sinistra che non ha visto partecipe a sostegno di Vendola solo Sinistra Ecologia e Libertà, in questa campagna delle primarie, ma che ha saputo allargare i propri orizzonti intercettando pezzi importanti della società civile e del mondo del lavoro che si sono costituiti nel comitato “Oppure Vendola”. È da qui che deve partire la riproposizione del progetto unitario di sinistra. Non possiamo e non dobbiamo permettere che le persone che hanno saputo apprezzare le nostre proposte politiche non possano contribuire concretamente a migliorarle e ad attualizzarle. È per questo che presto incontreremo in una pubblica assemblea tutti coloro i quali hanno contribuito per il risultato di Vendola in Provincia per illustrare le nostre proposte politiche, e con loro costruire una piattaforma programmatica che sia di più ampio respiro e soprattutto attuabile.
La sfida è difficile ma non impossibile, e un partito, che ha deciso di essere rappresentato da un’acchiappa nuvole non può semplicemente limitarsi all’ordinaria interpretazione degli avvenimenti politici, deve avere l’ardire di sognare e deve saper trasmettere questa voglia a quanti ormai sono stanchi della solita Politica. L’aria di cambiamento proveniente dalle primarie, non può essere così facilmente dimenticata dopo i proclami di resurrezione di Silvio Berlusconi e del berlusconismo. Il movimento creatosi durante questi stupendi giorni deve permetterci di riavvicinare tutte le persone disaffezionate dalla politica, ed è per questo che a breve renderemo pubblico, come chiestoci dal comitato nazionale e nel pieno della trasparenza, il lavoro svolto dal comitato “Italia Bene Comune”.
La bellezza della trasparenza è da sempre un nostro valore, ed oggi più che mai, in un momento in cui la fa da padrone l’antipolitica grillina e il neo totalitarismo berlusconiano i cittadini devono sapere di poter contare su un soggetto politico affidabile, concreto ed onesto”.