Anche i Giovani Democratici sono affetti dalla sindrome di Tafazzi. Infatti a poche ore dal voto per le elezioni per il rinnovo del Senato accademico della Seconda Università di Napoli (urne aperte il 19 e 20 novembre) il leader regionale Antonella Pepe si accorge (che acume!) che ci sarebbero delle anomalie e che non è stato ancora effettuato il tesseramento 2014 dei Gd casertani. Giusto per ricordarlo ai meno attenti siamo soltanto al 19 novembre. Cose da pazzi. La “celere” iniziativa è scattata dopo la segnalazione di Claudia Frisoni, Fabrizio Pascarella, Angelo Anemola, Antimo Bucciero, Roberto Di Giacomo, 
Luca Mozzillo, rispettivamente segretari dei Gd di Caserta, Maddaloni, Recale, Marcianise, Casagiove, Orta di Atella. Ecco la nota inviata da Pepe a Pasquale Stellato, segretario provinciale GD Caserta e a Raffaele Vitale, e per conoscenza ai membri delle segreterie provinciali dei giovani e degli “adulti”.

“In data 17 novembre perveniva alla sottoscritta una nota informativa a firma di diversi circoli della federazione provinciale GD di Caserta nella quale si mettevano in evidenza profonde anomalie nella gestione della federazione casertana dei Giovani democratici. Nella nota si fa riferimento: – alla definizione dell’indirizzo e del percorso per il rinnovo degli organismi di rappresentanza studentesca all’interno dell’ateneo SUN (Seconda Università di Napoli); 
 – l’adesione da parte di Vincenzo Della Volpe, esponente di Studenti per la libertà, al campo dei democratici della provincia di Caserta; 
 – il mancato avvio del tesseramento ai Giovani democratici della provincia di Caserta, nonostante l’avvio delle procedure in tutta la regione Campania; 
 – la richiesta agli organismi dirigenti regionali di intervenire al fine di garantire una regolare e celere procedura di avviamento della campagna di adesione dei Giovani democratici per l’anno 2014. 
L’elezioni universitarie dell’ateneo SUN evidenziano segnali particolarmente preoccupanti. In primo luogo la definizione dell’indirizzo politico e della conseguente costruzione delle liste è avvenuta senza alcun coinvolgimento degli organismi superiori esponendo l’organizzazione regionale a forti strumentalizzazioni. In questi ultimi anni la S.u.n. (Seconda Università di Napoli) è stata governata da associazioni universitarie, Università dei valori e Università moderata, vicine o i cui dirigenti erano parte integrante del sistema dirigenziale delle organizzazioni giovanili del PDL e poi di F.I. casertano e campano. 
 Alle ultime elezioni del C.n.s.u. il gruppo dirigente dei Gd della federazione di Caserta ha invitato a sostenere la candidatura di Francesca Esposito, all’interno della lista Run, in aperta contrapposizione allo schieramento di centro destra e in maniera specifica contro Giuseppe Fontana, candidato della lista Studenti per la Libertà. All’indomani delle elezioni di Maggio 2013 la federazione casertana dei Gd ha continuato ad operare all’interno dell’ateneo casertano con l’associazione “Adesso Sun” abbandonando di fatto il progetto della Run; tanto è vero che l’associazione non si è presentata alle attuali elezioni per il rinnovo del CDS, del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione della S.u.n. ed il suo coordinatore provinciale Antonio Barriciello è candidato al C.di A. all’interno della lista “Cambia Sun”. Venendo al presente, il gruppo dirigente dei Gd della federazione di Caserta è stato impegnato a costruire due liste al Consiglio degli Studenti, Adesso Sun e Assieme Sun.
Il segretario provinciale ed il presidente dei Giovani Democratici della federazione di Caserta in totale autonomia hanno fatto confluire la federazione su due candidature: una al Consiglio di Amministrazione ed un’altra al Senato Accademico. La prima è quella di Barriciello, mentre la seconda è quella di Mario Guarnieri, anche egli nella lista Cambia Sun, che si definisce apartitica, ma è costruita ed è il chiaro riferimento di Giuseppe Fontana nell’ateneo casertano. Inoltre i due dirigenti hanno dichiarato il sostegno e la vicinanza politica della federazione al progetto dell’associazione “Libera Sun”, la lista che fa riferimento a Giovanni Garofalo ex esponente di “Università Moderata” ed ex elettore del centro destra universitario di Ciardulli”.

Antella Pepe aggiunge: “Infine, gli stessi dirigenti hanno salutato con una nota e prima dell’apertura ufficiale del tesseramento dei Gd casertani, l’ingresso di Della Volpe, consigliere di Dipartimento di Università dei Valori, nei Gd di Caserta, come appreso a mezzo stampa (http://www.campanianotizie.com/politica/caserta/98568-trentola- ducenta-il-giovane-vincenzo-della-volpe-aderisce-ai-gd.html). In data 12 novembre a mezzo stampa il giovane democratico Francesco Furma (candidato nella lista Adesso SUN) annunciava a mezzo stampa il proprio ritiro dalla competizione elettorale adducendo come motivazione “che i compromessi da dover accettare prevaricano la mia onestà intellettuale. A scapito di una linea ideologica coerente, siamo vittime di accordi a ribasso tesi al mero utilitarismo.” Si specifica, in merito a quanto spiegato sopra, che la federazione regionale dei giovani democratici della Campania è stata sempre in prima linea a denunciare l’occupazione dell’ateneo SUN da parte del centrodestra e ha sempre spinto alla costruzione di fronti alternativi in tutti gli atenei campani. Le difficoltà del centrodestra, in Italia come in Campania, hanno ricadute molto importanti nel campo del centrosinistra. L’attrattività di cui gode oggi il PD è innegabile e questo genera un forte spostamento degli interessi nel campo dei democratici anche da parte di un mondo che è stato negli anni molto distante. Se ciò può apparire su molti versanti un fatto positivo, necessita in ogni caso una forte attenzione da parte dei nostri organismi dirigenti ed esige un percorso di garanzia e trasparenza. Ad oggi la federazione provinciale di Caserta non ha proceduto all’avvio del tesseramento 2014 così come stabilito dal regolamento nazionale e regionale. Sono pervenute, pertanto, all’Unione regionale diverse sollecitazioni da parte di svariati circoli della provincia di Caserta che chiedevano spiegazioni in merito alla situazione e le tempistiche per procedere all’adesione. Si ricorda, inoltre, che nell’anno 2013 la federazione casertana aveva ultimato già nel mese di ottobre la fase di tesseramento. Vista la rilevanza dei circoli a firma della nota informativa, alla luce dei tali inadempienze e al fine di garantire il radicamento e l’adesione alla nostra organizzazione si dispone di delegare il responsabile dell’organizzazione regionale ed il coordinatore di segreteria, nelle persone di Giovanni Sposito e Fabiana Feo – ad avviare fin da subito un’istruttoria sulla situazione dei Giovani Democratici della provincia di Caserta; 
 – a definire le modalità, i tempi ed il calendario di adesione da parte dei circoli esistenti e di nuova costituzione all’organizzazione dei Giovani democratici assicurando la trasparenza di tutte le procedure e la costante comunicazione con il gruppo dirigente dei GD e del PD di Caserta; 
 – a favorire una maggiore comunicazione tra l’organismo federale e l’Unione regionale al fine di evitare una sovraesposizione mediatica che danneggi l’immagini della nostra giovanile”.

Ad alimentare lo scontro tra i Giovani Democratici casertani ci sarebbe anche Peppe Roseto, da poco entrato nella segreteria regionale del Pd, che avrebbe 
caldeggiato l’iniziativa dei Gd di Caserta, Maddaloni, Recale, Marcianise, Casagiove, Orta di Atella per ostacolare il percorso avviato dai vertici provinciali del gruppo giovanile finalizzato a favorire l’ingresso di esponenti vicini al Pd e molto validi come Mario Guarnieri nel Senato Accademico della Sun. Ma con questa “mossa” (davvero geniale) si farà il gioco del centrodestra. Complimenti.

Mario De Michele

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