“Pregiudizi e superficialità vanno spesso a braccetto. Mi meraviglio che un commentatore di lungo corso come Massimo Bordin abbia potuto scivolare su una battuta che è l’ennesima offesa gratuita alla nostra terra”. Camilla Sgambato non apprezza il riferimento utilizzato a Radio Radicale da parte del giornalista Massimo Bordin che, nel corso della rubrica Stampa e Regime, commentando il voto dei grillini ha aggiunto “si sono comportati neanche fossero a votare per il consiglio comunale di Casal di Principe”. “Non se ne può più – ha detto la parlamentare Pd – di questo utilizzo della nostra terra come rappresentativo di qualcosa sempre di negativo. La città di Casal di Principe, con l’ottimo sindaco Renato Natale e con la sua cittadinanza, ha diritto a essere riconosciuta come terra che crede e lavora per il suo riscatto, la terra della lotta per la legalità, dell’impegno civile e sociale. Le elettrici e gli elettori che hanno votato per il consiglio comunale di Casal di Principe sono donne e uomini che meritano rispetto, come l’intera Terra di Lavoro. Basta con pregiudizi sciocchi. Invito Massimo Bordin a venire qui, in questi territori, a conoscere di persona chi vota per il consiglio comunale di Casal di Principe e anche chi è stato votato: intervisti Renato Natale o i suoi amministratori e ripari a questa gaffe certamente non voluta ma sicuramente immeritata”.