NAPOLI – E’ stata presentata dai consiglieri regionali del Pd Donato Pica e Lucia Esposito una proposta di legge regionale a ‘Sostegno ed accesso alle Grandi Infrastrutture di Ricerca della Campania (GIR)’. “La ricerca scientifica per poter essere produttiva e competitiva – è scritto in una nota – deve avvalersi di moderne ed adeguate strumentazioni scientifiche, che in alcuni casi possono e devono configurarsi come ‘Grandi Infrastrutture di Ricerca’.
Dimensioni e costi elevati, sia di investimento sia di funzionamento; unicità di servizio scientifico avanzato e supporto applicativo; qualità internazionale e forte interdisciplinarietà sono i punti cardine del supporto legislativo al comparto”. “A tale scopo si propone una Legge regionale che, in generale, dopo aver sviluppato un’analisi delle criticità e delle caratteristiche peculiari per una gestione efficace delle GIR e per il corretto sviluppo delle utenze, assicuri: uno stanziamento economico adeguato al loro funzionamento ed aggiornamento; disciplini la gestione patrimoniale; individui i criteri di scelta su un vasto arco di discipline; integri elementi di ritorno scientifico con la quantificazione e valorizzazione dei ritorni socio-economici e tecnologici ed infine, assicuri la presenza di un sufficiente supporto sia alle comunità di utenti che a una ricerca ‘in house’ competitiva”, ha dichiarato Pica. “In Regione Campania è già stata operativa una organizzazione scientifica che ha avuto le caratteristiche di una GIR. Questo è avvenuto nel settore della Spettrometria di Massa, che vanta, a livello regionale come a livello nazionale ed internazionale, una storia ed una organizzazione unica in Italia. La proposta di legge regionale – conclude Pica – partendo dall’esperienza positiva della Spettrometria di Massa, la estenderà anche ad altri settori, come: la Microscopia Elettronica; i Raggi X per le strutture molecolari; la Risonanza Magnetica Nucleare per la ricerca; i cluster per le attività di sequenziamento”. Il primo Programma quinquennale di interventi in materia di sostegno ed accesso alle GIR, una volta approvata la Legge, sarà predisposto nel termine di due mesi dalla data di entrata in vigore della stessa. L’Assessore alla ricerca scientifica, entro trenta giorni dalla data di approvazione del Programma, avvierà l’attuazione del Piano del primo anno del triennio, attraverso strumenti di evidenza pubblica, approvati con decreto che saranno pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania.