CASERTA – “In qualità di presidente della prima Commissione del Consiglio regionale della Campania che ha tra le sue competenze anche le autonomie locali e i piccoli Comuni ho già svolto in passato audizioni con gli amministratori e sindaci delle zone interne di Caserta sulle varie ipotesi di riassetto di tali enti di fondamentale importanza per il nostro territorio. Alla luce del decreto del Governo che taglia le Province e rimodula le competenze delle stesse si impone un nuovo confronto per evitare che i piccoli Comuni restino schiacciati dalla scure dei tagli”.
Lo afferma il consigliere regionale del Pdl, Angelo Polverino, che aggiunge: “In particolare l’Alto Casertano, ma anche le zone interne delle province di Avellino, Benevento e Salerno, sono caratterizzate da tante piccole autonomie locali che già ora vivono con estrema difficoltà la necessità di garantire servizi ai cittadini. Ritengo che sia utile che la Regione Campania, sentiti i rappresentanti di tali enti locali, formuli delle proposte al Governo che siano a salvaguardia dei piccoli comuni campani per evitare che, come sta accadendo con i tagli dei tribunali, la Campania subisca danni oltre al consentito. Se infatti è comprensibile l’unificazione di alcuni servizi per ragioni di economicità (ad esempio i servizi generali dei piccoli comuni, la polizia municipale, i trasporti locali) non é assolutamente accettabile che si snaturi o si cancelli l’identità dei piccoli comuni”. “La Commissione che presiedo – dice ancora Polverino – proseguirà quindi nelle audizioni dei rappresentanti degli enti locali per evitare che la riorganizzazione decisa dal Governo non tenga in alcun conto peculiarità e necessità dei piccoli comuni campani”.
