CESA – Non rallenta lo scontro politico tra maggioranza e opposizione a Cesa. L’opposizione è tornata alla carica con un nuovo volantino in cui si elencano una serie di provvedimenti dell’amministrazione Liguori, provvedimenti ritenuti negativi per la comunità di Cesa.

Nell’ultimo consiglio comunale, tenutosi giovedì 19 luglio, il Sindaco Liguori e la maggioranza hanno aggravato ancora di più la situazione di crisi economica dei cittadini, in particolare:

 

–       HANNO AUMENTATO LE TASSE, con l’introduzione dell’Addizionale Comunale Irpef. Un provvedimento che noi abbiamo contestato perché riteniamo che sia ingiusto ed iniquo far pagare di più sempre ai soliti cittadini, cioè pensionati e dipendenti, senza toccare chi evade o elude le tasse. La maggioranza non ha previsto nemmeno delle esenzioni per i redditi inferiori ai 15 mila Euro. Tutti dovranno pagare, anche chi non arriva a fine mese,   dimenticando che quei redditi già sono tassati ai fini dell’Irpef che va allo Stato ed alla Regione;

 

–       HANNO AUMENTATO IL TICKET PER LA MENSA SCOLASTICA, quindi le famiglie, già colpite dall’aumento delle tasse, pagheranno di più per avere il servizio di refezione scolastica;

 

–       HANNO ABOLITO IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO, per cui le famiglie di Cesa dovranno sostenere costi maggiori per mandare a scuola i propri figli;

 

–       HANNO TAGLIATO I FONDI per lo svolgimento della consueta gita per gli anziani;

 

–       HANNO ABOLITO LE INTEGRAZIONI PER TUTTI GLI LSU e quindi alcuni importanti servizi svolti da questi lavoratori saranno aboliti.

 

In ultimo, il sindaco Liguori e la sua maggioranza hanno deciso di CACCIARE” L’ISTITUTO ALBERGHIERO DA CESA, togliendo in questo modo ai giovani di Cesa ed alle loro famiglie la possibilità di frequentare una scuola che offre certezza di occasioni di lavoro.

Ma cosa ne pensa il Vice Sindaco Cesario D’Agostino, in qualità anche di funzionario dell’ex Provveditore agli Studi di Caserta, di questa decisione di chiudere le scuole? Non dovrebbe difendere l’istruzione?

Lo abbiamo detto in consiglio comunale e lo vogliamo ribadire: il Sindaco Liguori vuole un paese “senza anima” che sia solo un ammasso di pietre.

La speranza è che all’interno della maggioranza qualcuno si renda conto che l’amministrazione comunale sta andando contro gli interessi del paese e contro chi ha voluto fortemente l’Istituto Alberghiero a Cesa e faccia sentire la propria voce.

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