SAN NICOLA LA STRADA – Dopo due anni dalla sua nascita, l’Amministrazione comunale di San Nicola la Strada, retta dal Sindaco Pasquale Delli Paoli, con delibera nr. 21 del 7 febbraio 2013, avente per oggetto l’esame e la presa d’atto dello schema di convenzione per la gestione del teatro comunale “Plauto”, ha finalmente dato in concessione la gestione del predetto teatro, dalla capienza di oltre 600 posti, ad una società “forestiera”, la “Foyer” srl di Roma il cui legale rappresentante Francesco Nasta, nato a Caserta il 23 febbraio 1959, iscritto alla Camera di Commercio di Caserta, ha sottoscritto la convenzione, avente durata decennale, con il Comune sannicolese al prezzo di 15.000 euro in contanti (pagati all’inizio di ogni anno) più 25.000 euro in servizi di pubblicità, promozione e valorizzazione dello stesso teatro.
Si tratta di una convenzione al ribasso in quanto il comune contava di incamerare almeno 40.000 euro netti all’anno e tale somma era già stata oggetto di una bando di gara assegnato al Consorzio Campano Teatro e Musica con sede in Napoli che, successivamente, ha però ritirato l’offerta. In precedenza erano state avanzate proposte da una società sannicolese ma il comune ritenne che l’offerta non fosse adeguata. Fatto sta che si sono persi oltre due anni ed alla fine dai 40.000 euro annui che il comune contava di incassare per i prossimi sei anni, si è dovuto accontentare di soli 15.000 euro annui per i prossimi dieci anni. Facciamo un po’ di cronistoria della nascita e inaugurazione del teatro. Il Comune di San Nicola la Strada è proprietario del Teatro Comunale sito in via Grotta di questo comune denominato “PLAUTO” con delibera di G.C. n. 110 del 09/09/10. Con delibera di C.C. n. 17 del 29/05/2012 venivano approvate le linee di indirizzo per la concessione e gestione del teatro comunale “Plauto” e nel medesimo atto deliberativo si stabiliva di demandare agli uffici competenti il compito di elaborare gli atti necessari ad avviare una procedura ad evidenza pubblica per la selezione del concessionario del Teatro “Plauto”. Con delibera di G.C. n. 56 del 20/07/12 l’Ufficio Cultura in collaborazione con l’Ufficio Tecnico approvava uno schema di bando di gara e di disciplinare tecnico per la procedura ad evidenza pubblica e con determina settore Cultura reg. gen. n. 229 del 07/08/2012 venivano approvati il bando di gara ed il capitolato prestazione e veniva indetta la gara ad evidenza pubblica per l’affidamento in gestione del Teatro Plauto per un importo fissato in 40.000 euro annui per sei anni e quindi per complessivi 240.000 euro (IVA inclusa). Il predetto bando veniva pubblicato in data 06/08/2012 con scadenza 24/08/12 e che a tale data non pervenivano offerte. Successivamente veniva pubblicato un nuovo bando con opportune modifiche in data 30/08/2012 con scadenza 17/09/12 e che in tale data perveniva una sola offerta che veniva aggiudicava provvisoriamente al Consorzio Campano Teatro e Musica con sede in Napoli alla Via Solvimene n. 127 per l’importo complessivo di 42.000 euro IVA inclusa. Purtroppo, il 30/10/2012 il Consorzio Campano Teatro e Musica comunicava la rinuncia all’affidamento della gestione del Teatro Comunale “Plauto”. Visto che la prima procedura di gara è andata deserta e che la seconda procedura si è conclusa con una sola offerta da parta del Consorzio Campano Teatro e Musica, che poi ha rinunciato all’incarico, l’amministrazione comunale procedeva all’affidamento della gestione del teatro comunale Plauto con procedura negoziata. In virtù di tali contatti sono giunte due proposte: quella relativa alla C.G.E. coop. a r.l. che proponeva l’affidamento della struttura senza corrispondere alcun canone al Comune e quello della Foyer s.r.l. che si rendeva disponibile a prendere in gestione il teatro Plauto ad un canone annuo pari a 40.000 euro di cui 15.000 euro in denaro e 25.000 euro in servizi di pubblicità, promozione e valorizzazione. Considerato che per l’Amministrazione Comunale l’avvio del funzionamento della struttura Teatro Plauto è da considerarsi essenziale per evitare danni derivanti dal mancato utilizzo della struttura, anche vista la relazione tecnica del Responsabile del Settore LL.PP.- Manutenzioni, ing. Lorenzo Vallone, l’esecutivo cittadino ha ritenuto affidare la gestione del teatro comunale alla Foyer s.r.l. di Roma.
Nunzio De Pinto