PIEDIMONTE MATESE –Web e piazza. Comunicazione on line con tanto di inventiva “iconologia”(Berlinguer, Don Diana,Borsellino)) ed incontri a tu per tu nei quartieri. Saranno questi i canali di comunicazione della lista “Sinistra matesina” con il candidato sindacale Ranieri Vitagliano, una vita spesa nei movimenti associativi:”in giro c’è una gran voglia di discutere. L’occasione è stata la presentazione della lista che raggruppa Rifondazione comunista, Sel e movimenti. Quello di unire la sinistra, dare un imput , un punto di partenza anche per altre realtà territoriale tra queste forze.
Sinistra che è assente da un’altra lista” come ha spiegato il segretario Raffaele Campanile. Ad aprire l’incontro con la stampa Andrea Onori. Abbiamo seguito la strada maestra della trasparenza e della coerenza e siamo l’unico progetto politico chiaro che si candida alla guida della città. Non è contro qualcuno ma per cambiare davvero il modo di fare politica” ha detto motivando la rottura del tavolo di centro sinistra a seguito dell’apertura a segmenti del PDl ( gruppo Romano con il consigliere comunale di minoranza ,Nicola De Girolamo autosospetosi dopo ndr). Vitagliano ha richiamato il clima di generalizzata “sfiducia verso questi partiti e le persone a capo. Questo stato d’animo si tocca con mano.La nostra non è una lista contro è per il bene della città e non siamo disponibili a sterili polemiche. Faremo il nostro dovere a prescindere di come sarà l’esito elettorale non in modo ideologico specie come controllori”. Con insistenza il candidato sindacale di “Sinistra Matesina” ha rimarcato i “quarantanni di declino continuo” a fronte dei quali ci vorrebbe più una rivoluzione culturale che politica per smontare e mettere in discussione certi consolidati meccanismi di gestione”,Antonio Atzeni(SEL) ha ricordato il precedente dell’associazione della sinistra territoriale posta in campo per riaggregare:” credo che la lista possa portare avanti quel progetto” annunciando anche innovazioni nel settore della comunicazione (“occorrono strumenti di diversa tipologia-webtv,opuscoli etc- per informare e coinvolgere i cittadini”).Un forte rilancio dei GAP(gruppi di acquisto locale) per le fasce più deboli in termini di reddito: iniziativa già avviata nei cinque anni scorsi ma al di sotto delle aspettative(fu approvato un articolo ordine del giorno con varie misure di intervento).Le ragioni” è mancato il ruolo propulsivo dell’amministrazione, c’è stata una sorta di ignavia” ha detto Campanile.Posta anche con forza la necessità di realizzare un asilo pubblico(“oggi sono tutti privati”).Il giudizio sui cinque anni di giunta Cappello?” positivo in fatto di gestione dei rifiuti con un 50% di differenziata. Venivamo dai cumuli di rifiuti ma troppo poco sullo sviluppo economico e sui veri bisogni sociali. Molto sulla viabilità come impatto diretto” ha affermato Onori della segreteria cittadina. Dove “Sinistra Matesina” non transige è sul servizio idrico integrato” che deve ritornare pubblico quanto a gestione. Il settore pubblico deve essere messo in condizione di essere efficiente ed efficace” ha detto con vigore Vitagliano lamentando scarsa trasparenza sul servizio. Assoluta contrarietà sul condono tributario approvato (“ anche quando lo fa il centro sinistra non va bene.Addirittura sulla tosap e su poche somme da incassare” ha detto Amedeo Santomassimo, l’anima-web del gruppo e candidato consigliere). Il candidato sindacale ha messo in rilievo il coraggio dei giovani militanti:” sono stati coraggiosi e coerenti perché la presentazione di questa lista è già una vittoria. Potevano avere due posti in lista in “Piedimonte Democratica” con l’ultimatum o dentro o fuori e loro sono riusciti a fare una lista in 72 ore”.”Abbiamo sempre fatto presente che eravamo solo per una lista di centro sinistra. Quando si è deciso altro siamo stati conseguenti gettando questo seme per il futuro” ha aggiunto Antonio De Marco, anch’egli candidato alla carica di consigliere comunale. Rinuncia alle indennità:” chi conosce il mio impegno lo s che non mi sono mari risparmiato- ha concluso Vitagliano interpretando il valore di scelta dell’intera lista e partiti.Michele Argento(SEL) ha messo in evidenza l’esigenza di valorizzare i beni della terra matesina anche nell’organizzazione delle mense scolastiche e nel ricorso ad energia rinnovabili alternative per attrezzare il patrimonio delle scuole cittadini con tetti fotovoltaici(“presto faremo un convegno”).
Michele Martuscelli
