“I dati sull’incremento dei tumori nelle province di Caserta e Napoli mostrano una situazione di vero e proprio allarme sociale in cui versa un vasta area del paese. Per questo ci aspettavamo dal ministro Balduzzi una risposta concreta a tutela di centinaia di migliaia di cittadini italiani che lo Stato sembra far finta di non vedere. Cittadini che non hanno scelto dove nascere ma che hanno imparato sulla propria pelle che la camorra non uccide solo con le pistole, ma anche con i rifiuti tossici.
I dati recentemente pubblicati dall’Istituto tumorale Pascale parlano chiaro: in Campania si muore di tumore più che nel resto d’Italia per colpa dei rifiuti tossici della camorra.
Peraltro numerosi pentiti hanno ormai indicato anche dove si trovano le discariche abusive. E allora cosa aspetto lao Stato ad intervenire? Perché oggi Balduzzi parla ancora della necessità di fare ‘ulteriori accertamenti’ quando l’unica cosa da fare sarebbe un intervento concreto di bonifica di quei territori? La sua risposta oltre che deludente è offensiva”. Così la democratica Pina Picierno che oggi alla Camera ha replicato alla risposta ‘insoddisfacente e offensiva’ del ministro Balduzzi alla sua interrogazione sull’incremento di malattie tumorali nelle province di Caserta e Napoli in relazione alla presenza di discariche illegali di rifiuti tossici”.