SAN MARCO EVANGELISTA – Il Sindaco Gabriele Cicala e l’Assessore all’Urbanistica Giuseppe Di Maio, hanno inviato una nota ai tecnici locali per informarli nel loro percorso da tempo intrapreso di coinvolgimento ed ausilio delle professionalità locali nell’iter del redigendo Piano Urbanistico Comunale e delle scelte dell’Amministrazione.
Ecco il testo della comunicazione: “Cari amici, a seguito del prezioso lavoro svolto in collaborazione ed in sinergia con le professionalità locali, ci è stato possibile concludere in tempi brevissimi – dopo aver svolto una serie di misurazioni (in n.25 punti) dirette sul terreno del territorio comunale, il collaudo positivo dell’aerofotogrammetria (vedi determina del responsabile settore Urbanistica e relativo verbale del 23/10/2012 pubblicato all’albo pretorio on line del sito comunale. Nel contempo abbiamo pubblicato la manifestazione d’interesse per le indagini geognostiche e provvederemo ad affidare il servizio tra pochi giorni ed entro poche settimane anche il quadro relativo all’aggiornamento delle indagini geologiche sarà completato. Voglio ricordare che in questo percorso l’Amministrazione Comunale si è avvalsa della collaborazione tecnica (a seguito di apposita manifestazione di interesse per il geologo e l’agronomo) di due professionalità locali. L’Ufficio ha anche concluso il lavoro di quantificazione degli alloggi (e stanze) realizzati nel periodo 2008/2011 onde avere un quadro chiaro e finalmente certo rispetto alla programmazione impartita dal PTCP approvato ad aprile 2012. Ad inizio anno abbiamo, come noto, abbiamo individuato e formalizzato in Giunta l’ufficio comunale competente per la VAS. Abbiamo completato dunque tutta la fase relativa agli atti preliminari del redigendo PUC ed entro fine mese provvederemo a firmare una nuova convenzione con il raggruppamento di professionisti incaricati del Piano (capeggiati dal prof. Loreto Colombo), aggiornamento necessario ai sensi del nuovo processo di formazione dello strumento urbanistico dettato dal regolamento della legge regionale n.16/2004 (nello specifico regolamento n.5 del 4 agosto 2011, consultabile nella sezione legge e regolamenti del sito della Regione Campania). Ci apprestiamo ad entrare nel vivo del processo formativo del PUC che intendiamo rendere partecipato e trasparente. Infine voglio informarvi che in materia urbanistica ci apprestiamo a realizzare un altro importante passo: lo sblocco della zona B1 (edificata satura) del vigente PRG. Una questione annosa, paradossalmente trascurata e mai affrontata e risolta, che permetterà finalmente di attuare sugli edifici esistenti in quegli interventi finora non consentiti in detta zona, tra cui: ristrutturazione edilizia e demolizione e ricostruzione della volumetria esistente entro i limiti fissati dall’art.7, punto 2, del DM 1444/68 e fermo restando la superficie utile complessiva (vedi norme di attuazione del PRG). A tale scopo, nel consiglio comunale di lunedì 12 novembre approveremo ed individueremo all’interno della B1 la zona da assoggettare a piano di recupero ai sensi della legge 457/78, con conseguente sblocco della parte residua non individuata (punto n.4 all’o.d.g. del consiglio comunale). Senza quest’intervento nell’intera zona B1 (cioè 1/3 almeno dell’intero tessuto urbano della nostra città) erano ammessi solo interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, di restauro e di risanamento conservativo. Da martedì, per moltissimi cittadini, vi sarà una possibilità in più rispetto a ieri ivi compreso l’applicazione (ove possibile) del Piano Casa Regionale in scadenza tra circa 2 mesi (Piano Casa peraltro già applicabile nella nostra zona B1 per gli edifici costruiti e/o oggetto di manutenzione negli ultimi 50 anni)”.
Nunzio De Pinto
