SANTA MARIA A VICO – “Leggo dai giornali – scrive il consigliere Mimmo Vigliotti – che il sindaco, all’apertura della biblioteca, ha detto che il consigliere Vigliotti non ha creduto nel progetto. Voglio precisare che forse ci ho creduto molto più di altri ed è stata questa la causa maggiore del mio allontanamento. Spesso, per far sì che uno scopo, un atto o progetto sia compiuto, c’è bisogno di prendersi determinate responsabilità, specie se si lavora in un gruppo.
Io le ho prese e se il mio allontanamento ha dato una spinta al progetto biblioteca sono contentissimo di averlo fatto. Per chiarezza voglio ricordare che qualche anno fa, i locali destinati alla biblioteca si erano trasformati in archivio/deposito. Senza rancore e polemiche, sono contento che sindaco abbia dato alla collettività di Santa Maria a Vico un’opportunità di cultura. E per questo desidero ringraziarlo pubblicamente. Faccio inoltre i complimenti a coloro che si sono prodigati per l’apertura della biblioteca comunale, ed in particolare ai delegati Veronica Biondo e Clemente Affinita che sicuramente hanno avuto più fortuna nel realizzare un impegno elettorale, sociale e aggregativo”.