E’ scontro sul Villaggio dei Ragazzi tra Gianpiero Zinzi e Stefano Graziano. “Le dimissioni del generale Giuseppe Alineri – galantuomo e persona a cui va la mia più totale stima – da commissario della fondazione ‘Villaggio dei Ragazzi’ di Maddaloni sono l’ultimo atto di una situazione che la giunta regionale ha gestito in maniera raffazzonata sin dal principio”. Così il consigliere regionale e coordinatore provinciale di Forza Italia a Caserta Gianpiero Zinzi che proprio questa mattina, in merito alla mobilitazione avviata dai dipendenti della Fondazione, ha protocollato un’interrogazione indirizzata all’assessore regionale Lucia Fortini, sul futuro della Fondazione Villaggio dei Ragazzi – don Salvatore D’Angelo’. “Ancora una volta – sottolinea Zinzi – l’assessore regionale Fortini ha dimostrato la sua incapacità nel gestire l’ennesima emergenza del nostro territorio, non prevedendo un piano a lungo termine per fornire adeguate garanzie a lavoratori e studenti. Le inconcludenti soluzioni individuate finora hanno trovato epilogo nello stato di agitazione dei dipendenti e adesso nelle dimissioni del generale che tanto si è speso per il villaggio e che, proprio per questo, dovrebbe restare alla guida della Fondazione. Piuttosto a dimettersi dovrebbe essere l’assessore Fortini. E’ ora che il presidente De Luca prenda in mano la situazione e dimostri quell’attenzione per il territorio casertano manifestato finora sempre e solo nei momenti elettorali”. A Zinzi ha replicato a stretto giro l’esponente dem. “Il generale Alineri deve restare al suo posto per quanto di buono fatto nel ruolo di commissario di Villaggio dei Ragazzi di Maddaloni per cercare di condurre in porto l’operazione salvataggio, ma dal centrodestra dovrebbero soltanto avere la decenza di tacere perché anche in questo caso come classe dirigente invece di affrontare e risolvere i problemi le loro scelte li hanno acuiti”. E’ quanto afferma il e consigliere regionale del Pd Stefano Graziano. “Sotto il governo Caldoro il contributo per il funzionamento del Villaggio della regione è passato da 5 a 1 milione, mentre quello della provincia a guida Domenico Zinzi è stato praticamente azzerato”. “In più hanno governato il comune di Maddaloni e per il tempo che il sindaco in carica Rosa De Lucia è stato commissario nulla è stato fatto per iniziare il risanamento della fondazione. Con la giunta De Luca e l’assessore Fortini, invece, sono stati stanziati 9 milioni di euro in tre anni che hanno permesso all’ente fondato da Don Salvatore D’Angelo di ripartire”, conclude Graziano
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