PIEDIMONTE MATESE – “A me sembra che la maggioranza si stia avvitando ed incartando e non so se riuscirete ad andare avanti”. E più in avanti nel suo intervento , unico della minoranza ha detto “ prima o poi tutto questo esploderà”. Ma a cosa si è riferito il rappresentante di Sinistra Matesina (SM), Ranieri Vitagliano nel corso della seduta sul consuntivo ?
L’esponente di SM, dopo averne richiamato la definizione, ha iniziato il suo intervento con il riferimento all’andamento ed alla quantificazione dei residui attivi(somme accertate da incassare) e passivi(somme da pagare) per mostrare la perdurante criticità cronica della situazione di cassa e quindi di liquidità tale da attivare sistematicamente l’anticipazione delle somme, nei limiti della legge, da parte della banca che svolge funzioni di tesoreria comunale :”questo si verifica per il mancato incasso dei ruoli relativi ai tributi ” con l’illustrazione di una serie di calcoli(contestati poi dall’ex assessore Pisani) sulle tabelle allegate alla documentazione del conto consuntivo tale da far sorgere l’interrogativo :” c’è il disavanzo di circa 4 milioni?”. Poi cita anche altri esempi per dimostrate la fatica che fa il comune ad incassare proprie entrate sempre in riferimento ai residui sul lato delle somme da introitare. Gli esempi sono del servizio idrico ( su 241000 euro da incassare ne sono entrati 36.000) e sulla tassa rifiuti in cui su 974.000 ne sono stati finora raccolti 29.000 euro : “addirittura nei giorni scorsi si è provveduto anche allo sgravio di alcune somme incassate a cittadini diversi ”. Il rappresentante di Sinistra Matesina ha insistito sulla problematica dei residui , specie attivi, nel corso della sulla spiegazione, richiamando anche un monito della corte dei conti circa il “ricorso al meccanismo dell’accertamento falsato dei residue attivi per nascondere i propri deficit di bilancio.Mantenere in bilancio residui troppo vetusti- ha letto- e che , quindi, non si tramuteranno mai in disponibilità finanziaria comporta una dilatazione ingistiustificaa dell’avanzo di amministrazione che se da un lato consente nell’immediato il pareggio di bilancio e di disporre di capacità di spesa , dall’altro comporterà inevitabilmente negli anni il dissesto finanziario ”. Vitagliano ha anche reso nota una correzione notificata dal revisore dei conti circa l’importo del saldo delle anticipazioni di cassa rimaste inestinte al 31-12.2012 che non è di 6.441.265 ma di2.205.270 euro. All’inizio del suo intervento aveva chiesto alla maggioranza e ad ogni suo componente “uno scatto di orgoglio” nella valutazione della situazione finanziaria- amministrativa.
Michele Martuscelli