Mai come stavolta saremo concisi. Fulminei. Perché non servono fiumi di inchiostro per commentare una vicenda nitida come il cielo d’agosto. Un secondo dopo l’annuncio del circolo Buena Vista Social Club dell’annullamento della Festa della Mortadella, in programma stasera in piazza De Michele a Cesa, il sindaco Enzo Guida si è fiondato su Fb, dove ogni santo giorno trascorre, beato lui, molto tempo, per riproporre la stantia narrazione di regime di fantomatici spargitori d’odio che non vogliono “coltivare cose belle”. Nell’immancabile post quotidiano la fascia tricolore ha alimentato la solita incultura del sospetto.

“Ci sono – ha scritto Guida – quelli che devono essere “contrari” a tutto e a tutti. Quelli che si nutrono di odio, di rabbia, di rancore. Che si inacidiscono o si maciullano il fegato, perché il paese cresce, il paese acquista notorietà. L’immagine di una comunità cambia se tutti assieme percorriamo la stessa strada, mano nella mano”. E ha aggiunto: “Mentre i soci del circolo Buena Vista Social Club, da settimane, – ha scritto Guida – erano al lavoro per organizzare, con la collaborazione del Comune, la quinta edizione della Festa della Mortadella, qualcun altro ha lavorato per demolire. Per questa festa, è stato inviato un esposto anonimo, scomodando la Procura, i Nas, i Carabinieri, l’Asl ed un’altra sfilza di enti. Mancavano solo l’Onu, se non sbaglio, tra i destinatari. Tutto questo per una Festa della Mortadella” (post in basso).

Per quanto concerne la melensa storiella della “mano nella mano”, basta l’ultimo episodio pubblico con decine di testimoni oculari per squarciare il velo delle bugie. In occasione del sit-in pro Palestina, lo stesso Guida, quello che chiede a tutti di “percorrere la stessa strada”, ha impedito “coram populo” a un esponente di spicco della lista di Giuseppe Fiorillo di farsi la foto di gruppo con lui al termine della manifestazione. A dimostrazione di un fatto incontestabile: da 10 anni Guida non è il sindaco di tutti i cittadini di Cesa, ma soltanto di quelli che lo sostengono o lo incensano. La fonte dell’odio, che in un decennio si è allargato a macchia d’olio, è proprio il suo approccio antidemocratico e autoritario. Una logica manichea basata sulla parola d’ordine: “O stai con me o stai contro di me”.

In merito allo sdegno di Guida sull’esposto anonimo c’è poco da dire. L’universo mondo è a conoscenza dei nomi e dei cognomi degli autori autoctoni di esposti anonimi. I cesani ne hanno le tasche piene. Con le “lettere scarlatte” si è tentato di distruggere l’immagine di persone “colpevoli” di non aver chiesto il permesso per essere uomini e donne liberi. Per ledere l’onore dei cittadini autonomi sono state tessute trame ignobili con l’ausilio di parenti e cortigiani, nel tentativo meschino di far passare le vittime per carnefici davanti all’opinione pubblica. Un ribaltamento della realtà diabolico e perfido.

Italia Notizie è solidale con i componenti del circolo Buena Vista Social Club, sia perché conosciamo molti di loro personalmente da almeno 30 anni, sia perché contribuiscono alla crescita del territorio di tasca propria senza incassare cascate di soldi pubblici, a differenza di altri. Sembra rivivere la sconveniente situazione in cui ci si trova in cinque nell’auto e a una delle persone a bordo scappa un’involontaria flatulenza. Sarà proprio lui a indicare immediatamente tutti gli altri.

Mario De Michele

IL POST DI ENZO GUIDA

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