102 persone in GOL. In vista delle comunali della prossima primavera Enzo Guida ha fatto le cose in grande per il programma Garanzia di occupabilità dei lavoratori. È previsto il reclutamento di 15 tecnici del reinserimento e dell’integrazione sociale, 20 giardinieri-manutentori del verde, 21 custodi, 10 archivisti, 10 addetti a funzioni di segreteria, 4 tecnici del marketing digitale, 4 tecnici delle biblioteche, 8 tecnici esperti in applicazioni informatiche e 10 addetti all’assistenza personale. Totale 102. La commissione per la selezione e la redazione delle graduatorie dei beneficiari è presieduta da Giacomo Petrarca, responsabile Urbanistica e Lavori Pubblici, e composta dall’istruttore amministrativo Alessandro Belardo e dal vigile urbano Domenico Di Donato, che sarà anche segretario verbalizzante. Durante le fasi di selezione l’organismo procederà alla verifica dei requisiti obbligatori in possesso dei candidati (clicca qui e link in basso della determina).

Tutti i membri della commissione sono stati assunti tramite i famosi o famigerati concorsi comunali indetti sotto la gestione del sindaco Guida. Spicca la presenza di Belardo, cognato del fratello del primo cittadino e di Di Domenico, casco bianco di Sant’Antimo, la cui alacrità e costanza durante il servizio d’ordine ai seggi alle ultime regionali ha lasciato in tanti a bocca a aperta. L’area al confine tra Cesa e Sant’Antimo è notoriamente il principale bacino di voti di Guida.
Il programma GOL rientra nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) ed è finalizzato ad agevolare la transizione dei lavoratori nel mercato del lavoro e a contrastare la disoccupazione. Si spera che stavolta non andranno in GOL i soliti noti che fanno parte del cerchio tragico di Guida. Per i cittadini liberi di Cesa sarebbe l’ennesimo autogol.
Mario De Michele











