NAPOLI – E’ pari a 2 milioni di euro lo stanziamento approvato dalla Giunta regionale, su proposta degli assessori Miraglia e Trombetti, per la concessione di aiuti alle piccole e medie imprese titolari di sale cinematografiche di piccole dimensioni.
L’intervento, si legge in una nota, ha l’obiettivo di sostenere l’innovazione tecnologica nelle pmi del settore cinematografico per garantire la concorrenza, il pluralismo, la diversità culturale e linguistica, ed allo stesso tempo per evitare il pericolo di chiusura di diverse sale cinematografiche di piccola dimensione che dovranno sostituire gli impianti “a pellicola” entro il 31dicembre 2013. L’intervento della Giunta regionale prevede un contributo massimo di 100 mila euro per le pmi titolari di cinema tradizionali (strutture da 1 a 4 schermi) ubicate in Campania. Le risorse sono state stanziate nell’ambito del Fesr 2007 – 2013 – Sviluppo della società dell’informazione nel tessuto produttivo. “In linea con quanto ci ha chiesto la Commissione Europea rispondiamo concretamente alle sfide per il cinema nell’era digitale”, ha affermato l’assessore alla Cultura Caterina Miraglia. “In questo periodo storico difficile per l’economia globale, assicuriamo il nostro sostegno alle realtà produttive territoriali che rischiano di chiudere ed impoverire ulteriormente la nostra regione”, ha concluso l’assessore Miraglia. “Lo stanziamento per la digitalizzazione delle sale cinematografiche – ha detto l’assessore alla Ricerca, Guido Trombetti – è non solo un intervento a favore dell’innovazione, ma anche e soprattutto un sostegno alla cultura. Il cinema, infatti, ha un importante ruolo sociale e culturale ed attraverso l’innovazione tecnologica intendiamo assicurare pluralismo e garanzie di accesso alla cultura”. “Il contributo della Regione Campania per il cinema digitale è un’azione che rientra nel Piano di Azione per la Ricerca e Sviluppo, l’innovazione e l’ict”, ha concluso l’assessore Trombetti.