Quattrocento milioni di euro che si aggiungono a quelli già previsti per oltre mille scuole, per un totale complessivo di 850milioni: sono i numeri del piano scuola targato Caldoro, i cui fondi sono in parte già erogati, altri in fase di erogazione, a valere sul Por-Fesr 2007-2013. L’ultima tranche dei fondi, 400 milioni, sono frutto del protocollo d’intesa siglato oggi dal presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, e il direttore scolastico regionale, Luisa Franzese. Due le fasi del piano: potenziamento e riqualificazione la prima; misure di accelerazione della spesa per la scuola. In questo caso, la Regione ha stanziato 325 milioni di euro, di cui 120 per 3.553 laboratori didattici e 205 per 400 ambienti scolastici. Efficientamento energetico, messa in sicurezza statica degli edifici, laboratori per sviluppare le competenze chiave, soprattutto in campo matematico, scientifico e linguistico, abbattimento di ogni barriera architettonica: sono i punti chiave del piano scuola Caldoro. Con due protocolli di intesa, Palazzo Santa Lucia, ha predisposto gli interventi che riguardano le dotazioni tecnologiche, i laboratori necessari l’apprendimento degli oltre 800mila ragazzi interessati dal Piano Scuola, messa a norma degli impianti, dotazione di impianti sportivi. Con il secondo protocollo d’intesa, la Regione Campania ha previsto interventi per il risparmio energetico con impianti fotovoltaici e termici; altri interventi per garantire la sicurezza degli edifici scolastici, per aumentare la produttivita’ degli istituti, per garantire l’accessibilita’ a tutti gli spazi delle scuole. Nella seconda fase, sono state definite le procedure per programmare ulteriori risorse della partenza, con misure volte all’adeguamento statico degli edifici scolastici dei Comuni della Campania. Si tratta di 54 progetti per un totale di 102,3 milioni di euro. Di questi progetti il 38,8% e’ stato gia’ ammesso a finanziamento per un totale di 40,8 milioni di euro. Nel giungo scorso, inoltre, la Giunta Caldoro ha firmato un provvedimento, con il quale ha programmato ulteriori 450 milioni di euro di investimenti per dotazioni tecnologiche, laboratori ditata didattici, efficientamento energetico e messa in sicurezza per tutti gli istituti statali del primo e secondo ciclo di istruzione.

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