NAPOLI – «Probabilmente i ministri tecnici impegnati su tutt’altre materie non si rendono conto delle reali esigenze della gente perché non presenti tra questi. Una prima conseguenza è la sottostima, se non addirittura la non presa di coscienza, della grave emergenza sociale dettata dall’abbattimento indiscriminato delle prime ed uniche case di tanti campani.
Ecco perché diciamo con fermezza “stop alle ruspe”, nelle more delle decisioni che il nuovo Parlamento vorrà adottare». A parlare così è il consigliere regionale Giuseppe Pietro Maisto, candidato capolista alla Camera per il GrandeSud-Mpa, nella circoscrizione Campania 1. «Vorremmo solo ricordare – continua Maisto – che, per scelte precedenti, ai cittadini campani non è stato concesso il beneficio come per tutti gli altri italiani, di poter richiedere ed ottenere il condono. Una cosa è combattere l’abusivismo, restano su un piano dell’osservanza della legalità, e su questo non possiamo che essere d’accordo, diverso, invece, – conclude Maisto – è l’abbattimento indiscriminato a cui stiamo assistendo in questi giorni anche nei confronti di proprietari di un unico appartamento che dall’oggi al domani si ritrovano in mezzo ad una strada senza che sia data a loro una valida alternativa».