Il candidato Sindaco della coalizione “Centro, Sinistra” Raffaele Lettieri, nonché sindaco uscente della città di Acerra, in occasione dell’avvio della sua campagna di comunicazione politica con manifesti murali ha lanciato un appello dalla propria pagina facebook: «Non sporchiamo la nostra città con i manifesti elettorali selvaggi. Ne stamperemo pochi, comunicando numeri e dati misurabili dalla cittadinanza, in linea con la nostra campagna elettorale sobria. Rispettiamo i regolamenti e gli spazi elettorali assegnati, affiggendone alcuni nei tabelloni assegnati alle liste Orgoglio Acerrano, Acerra dei Giovani, Acerra Cresce e Insieme con Lettieri (dal n. 3 al n. 6). Il nostro auspicio e invito è che anche tutti gli altri rispettino gli spazi assegnati ed i regolamenti, che non ci siano operazioni per coprirli o addirittura strapparli, nel rispetto della legalità e soprattutto dei cittadini. Il nostro impegno è per mantenere pulita e ordinata la nostra città». La campagna di comunicazione con manifesti murali è iniziata oggi con l’hashtag #acerraevoluta, che confronta quanto realizzato negli ultimi cinque anni dall’Amministrazione Lettieri sul piano dei servizi sociali, con più di 19 milioni di euro destinati aii servizi sociali, alla solidarietà e all’assistenza ai disabili e agli anziani, e 1.281.261,00 euro di risorse rivolte all’infanzia e al primo asilo nido comunale della città in favore delle donne lavoratrici. Nei prossimi cinque anni la coalizione “Centro, Sinistra” realizzerà con i nuclei familiari un vero e proprio “Patto con i Servizi Sociali”: gli interventi per le persone in difficoltà, infatti, saranno erogati instaurando un patto con le famiglie, con una reciproca assunzione di responsabilità. L’Amministrazione comunale sosterrà attività per la ricerca di lavoro, la formazione professionale, la frequenza e l’impegno scolastico, la prevenzione e la tutela della salute e l’accesso al microcredito. L’obiettivo è fornire gli strumenti per fronteggiare il disagio e riconquistare gradualmente il benessere e l’autonomia.

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