“Nessun compromesso: la nostra coalizione non va contro nessun ma ha lo sguardo rivolto alla città”. Con una standing ovation degli oltre seicento acerrani accorsi al teatro Italia si è conclusa, domenica, la cerimonia di presentazione della candidatura a sindaco di Paola Montesarchio. “Sono un avvocato e mi batterò per difendere i diritti degli Acerrani – ha dichiarato dal palco -. Sono una donna e con l’amore di una madre mi farò carico dei problemi dei cittadini”. “Saremo al fianco delle categorie più deboli da tempo dimenticate, dei giovani scavalcati da amici e “comparielli”. – ha così sottolineato la candidata a sindaco – Dobbiamo prenderci più cura della democrazia rimettendo al centro del nostro percorso le persone e il territorio, da troppi anni martoriato”. “Non saremo mai espressione di interesse di bottega, – ha aggiunto -, ma saremo aperti a chi vorrà dare il proprio contributo al nostro progetto. Noi saremo il cambio di passo, con noi finirà l’epoca dei privilegi e dei favori e inizierà quella dei diritti e delle possibilità”. Al suo fianco sono scesi in campo diversi esponenti della società civile: dal giovane informatico, che ha presentato un progetto innovativo per garantire maggiore trasparenza nella macchina amministrativa, all’ambientalista ed alle mamme coraggio che hanno posto l’accento sul tema ambientale e del diritto alla salute, ad una cittadina che ha rappresentato le problematiche dei quartieri periferici. Ad aprire l’evento di presentazione della candidatura è stato il consigliere di opposizione Giancarlo Esposito, già designato come vicesindaco dalla colazione: “Sogniamo per questa città una programmazione seria, che sia scevra da ogni logica clientelare – ha dichiarato -. Montesarchio con la sua determinazione ed il suo impegno ci unisce tutti, riuscendo a moderare ed a farci convergere sui punti del programma elettorale”. In prima fila, a sostegno della candidata Montesarchio, consiglieri regionali, deputati e il segretario provinciale del Partito Democratico.”