“Il dibattito pro o contro Caldoro non ci appassiona affatto. Piuttosto siamo impegnati a difendere la dignità di una forza politica che merita rispetto e che non può essere trattata come se fosse un partito di appestati”. Così Marco Mansueto, responsabile provinciale Enti Locali di Ncd a Napoli, e Luigi Barone, componente della Direzione nazionale del partito di Alfano, a proposito del dibattito in corso in Campania sull’alleanza con il presidente uscente. “L’alleanza si sottoscrive se tutti i protagonisti si siedono attorno ad un tavolo e ne condividono programmi, idee e valori. In questo caso siamo in presenza di un veto di Forza Italia nei confronti del Nuovo CentroDestra che è stato escluso dal tavolo nazionale della coalizione. Come giustamente sostiene il nostro leader nazionale Angelino Alfano per verificare se ci siano o meno le condizioni per discutere di un’alleanza, Fi deve rimuovere il veto nei confronti di Ncd e Caldoro deve dire cosa sta facendo per fare in modo che questo veto venga rimosso. Fino a quando ciò non accadrà vorrà dire che siamo fuori dalla coalizione. Ovviamente non per scelta nostra ma di Forza Italia”, proseguono Mansueto e Barone. Che chiedono “a tutti i dirigenti di Ncd di remare nella stessa direzione per difendere il Partito dalle aggressioni esterne. Nessuno si faccia condizionare da cariche e poltrone perché se si crede in un progetto politico non si deve badare alla comoda seggiola sulla quale si è momentaneamente seduti. Se così fosse saremmo in presenza della difesa di interessi personali e non del partito. Per quanto ci riguarda oggi va esclusivamente perseguito il bene comune e collettivo del Nuovo CentroDestra” concludono Mansueto e Barone.