“Sui costi della politica, Caldoro ha proposto l’accorpamento delle Province e delle Regioni e tra poco ci aspettiamo che invochi la modifica dei confini dell’Unione europea, ma non fa la cosa piu’ semplice: chiedere ai presidenti di Provincia del suo partito di rinunciare al seggio da parlamentare, chiedere al suo assessore Giovanni Romano di rinunciare ai triplici incarichi e, soprattutto, ritirare la modifica dello statuto che prevede l’allargamento della giunta e la creazione di nuove poltrone per il suo Pdl”. Lo dichiara il segretario regionale del Pd Campania, Enzo Amendola. “Il triste spettacolo che Stefano Caldoro e la sua maggioranza stanno mettendo in scena durante quest’inizio d’agosto – aggiunge Amendola – dimostra la debolezza assoluta della destra a governare le emergenze. La confusione della giunta Caldoro e’ evidente. Da una parte proclami e slogan, dall’altra l’espropriazione di poteri al Consiglio su materie di bilancio, trasporti e sanita’. In queste giornate il presidente della Regione sta accentrando tutti i poteri nelle sue mani su materie che riguardano il settanta per centro del bilancio regionale. Vi e’, infine, un uso improprio dello strumento della fiducia, che puo’ essere usata solo per le leggi di bilancio”. “Domani il Pd, il gruppo regionale e le opposizioni unite continueranno l’azione di denuncia contro l’arroganza della destra e del governatore Caldoro”, conclude il segretario regionale Pd Campania.