NAPOLI – “Il voto amministrativo in Campania, così come per il resto dell’Italia, è stato catastrofico per il Pdl. Grandi città, come Torre del Greco e Pozzuoli, danno una sonora sconfitta per il partito di Berlusconi, Palma e Cosentino, e scelgono il centrosinistra.
E’ questo il dato più rilevante, insieme a numerose affermazioni del centrosinistra in tanti realtà di piccole e medie dimensioni su tutto il territorio regionale” a dichiararlo è Enzo Amendola, segretario regionale del Pd Campania. “La macchina prepotente del Pdl è miseramente sbandata. Il risultato del voto amministrativo ha segnato la vittoria delle alleanze del buon governo, a partire dai Comuni sotto i quindicimila abitanti”, aggiunge Amendola. “I cittadini hanno premiato con il voto coalizioni e sindaci attenti ai bisogni e alle emergenze drammatiche esplose in questi mesi – spiega Amendola -. L’arroganza degli esponenti del Pdl come previsto è stata punita”. “Il Pd torna ad essere una forza indispensabile per il cambiamento e la riscossa civica. A tutti i nostri candidati vanno i ringraziamenti del Pd per la dedizione e lo spirito con i quali si sono impegnati in questa campagna elettorale che ci ha visti protagonisti di importanti risultati in tantissime realtà”, conclude il segretario regionale del Pd Campania.
“E’ vero che i dati sono ancora parziali, ma anche in provincia di Napoli il centrosinistra si sta delineando come vincitore di questa tornata elettorale. E mentre del Pdl si sono perse le tracce, il Pd è il trascinatore delle coalizioni vincenti”. A dichiararlo sono Gino Cimmino, responsabile organizzazione, e Leonardo Impegno, responsabile enti locali della Federazione provinciale del Pd di Napoli. “E’ questo il primo, vero, grande dato acquisito di questo voto: al di là delle parole di circostanza del coordinatore provinciale Luigi Cesaro, il partito che governa Regione e Provincia di Napoli è letteralmente scomparso, completamente assente sui territori. Al contrario – aggiungono- le affermazioni a Pozzuoli con Enzo Figliolia, a San Giorgio a Cremano con Domenico Giorgiano, a Torre del Greco con Gennaro Malinconico, nella stessa Torre Annunziata con Vincenzo Sica che sta strappando il ballottaggio con il primo cittadino uscente, dimostrano la forza del Partito Democratico e del centrosinistra anche in realtà storicamente vicine al centrodestra. Aspettiamo ancora i dati finali, ma sotto l’aspetto politico possiamo già trarre l’indicazione che la costruzione di coalizioni forti, con il centrosinistra arricchito dalle esperienze civiche e dai moderati, risulta convincente per avere città ben amministrate”.