Il MoVimento 5 Stelle aderisce alla manifestazione prevista per sabato 14 febbraio a Bagnoli contro il commissariamento dell’area istituito col decreto “Sblocca Italia”. “Con l’adesione – si legge in una nota- vogliamo dare un segnale di continuità con quanto fatto fino ad oggi: il M5S ha proposto più volte l’istituzione di un comitato di controllo delle procedure di bonifica e l’obbligo di versare una cauzione per evitare che siano ancora una volta i cittadini a pagare per eventuali errori o speculazioni nella bonifica. Proposte a cui né il Governo né la Regione hanno mai dato seguito, preferendo lasciare la situazione immutata per consentire l’espropriazione del futuro di Bagnoli tramite il commissariamento, una scelta che favorirà azioni speculative ai danni del quartiere. “Questa sarà una battaglia che porteremo in Regione” ha dichiarato Valeria Ciarambino, candidata presidente del M5S. “Ad oggi l’amministrazione Caldoro non ha mosso un dito sulla questione, ma il M5S porterà nell’istituzione regionale tutto il lavoro svolto in questi anni insieme alla cittadinanza. Renzi sappia che se continuerà per la strada del commissariamento su Bagnoli, commetterà l’ennesimo scempio a danno dei cittadini”. Sfileremo insieme ai cittadini e alle associazioni che da anni si battono per ottenere una reale bonifica del territorio, la creazione di una spiaggia pubblica, il ripristino del litorale e l’arretramento di Città della Scienza rispetto all’attuale collocazione in deroga alle norme urbanistiche”.