NAPOLI – “Nel Question time al Ministro dell’Ambiente ho ribadito la contrarietà di Sel alla costruzione di un inceneritore a Giugliano. Pensiamo che si debbano esplorare, come ha detto il Ministro Orlando, strade alternative per evitare che una terra già compromessa venga ulteriormente punita da un impianto che va a insistere in un area inquinatissima”. Lo afferma il coordinatore regionale di sinistra ecologia e libertà, Arturo Scotto. Sel è contraria da sempre alla logica dell’emergenza, infatti chiediamo al governo un piano di risanamento e di bonifiche che sia strutturale.
“Apprendiamo – continua il parlamentare Campano -che il Pdl ha presentato una Legge Speciale sulla terra dei fuochi. Discutiamone, ma se guardiamo le firme di chi la propone ci preoccupiamo. Come fa l’ex presidente della Provincia Luigi Cesaro, esponente storico dei Cosentinos, a proporre soluzioni a un dramma di cui non si è affatto occupato, quando ha avuto responsabilità di governo? Insomma – conclude Scotto – non si possono fare troppe parti in commedia. Non si può essere il problema e la soluzione allo stesso tempo. E’ un fatto di credibilità e di decenza”.