Il candidato sindaco del Pd al Comune di Giugliano, Emanuele D’Alterio, ha rinunciato. La decisione è stata comunicata poco fa al commissario del Circolo, Peppe Russo. Il nome di D’Alterio, 51 anni, avvocato amministrativista era stato fatto dal commissario, d’intesa con le segreterie provinciale, regionale e nazionale, dopo che il partito aveva fatto un passo indietro sul nome del vincitore delle primarie dell’8 marzo, Antonio Poziello, dopo che Poziello nelle scorse settimane era stato rinviato a giudizio per una vicenda risalente al 2008, quando ricopriva la funzione di dirigente in Regione. Sul nome di D’Alterio, espressione dell’area cattolica, c’era stata la convergenza anche di Sel e dell’Idv. – La scelta di D’Alterio, dieci anni fa assessore nella giunta di centrosinistra guidata da Francesco Taglialatela, aveva creato malcontenti a causa – come hanno detto nei giorni scorsi alcuni componenti del direttivo del circolo – ”del metodo seguito per la designazione”. Poziello, intanto, si è detto pronto ad andare avanti. E così nel giro di pochi giorni il partito si è ritrovato diviso, tra i sostenitori di D’Alterio, tra quelli che volevano comunque la conferma del risultato delle primarie e infine tra chi suggeriva di trovare ancora un altro nome, dopo però una consultazione della base. A dire no alla candidatura di Poziello è stata in questi giorni la deputata Giovanna Palma, raccogliendo il consenso anche di uno dei candidati alle primarie, Nicola Pirozzi. Ora tutti attendono una decisione del commissario del circolo, Peppe Russo. Il circolo è stato commissariato dopo che lo stesso ex segretario Giuliano Quaranta aveva chiesto la conferma del risultato delle primarie. D’Alterio, nel frattempo, aveva già avuto il sostegno anche di un’ampia parte del società civile e dei movimenti. Intanto il centrodestra si è ricompattato sul nome dell’ex presidente del Consiglio comunale e consigliere provinciale di Forza Italia, Luigi Guarino, che nei mesi scorsi aveva comunque annunciato la sua discesa in campo con tre liste civiche e forte del suo radicamento soprattutto lungo la fascia costiera. In campo anche il M5S con un proprio candidato sindaco ed alcune formazioni civiche. Giugliano nella prossima tornata amministrativa torna al voto dopo la lunga parentesi del commissariamento per presunte infiltrazioni malavitose. (