Una seduta lampo quella del Consiglio Regionale della Campania. Alla maggioranza mancano i numeri e la seduta è ”posticipata”, nelle parole del presidente delle assise, Pietro Foglia, direttamente a domani, in una seduta che avrà gli stessi ordini del giorno, ma non sarà più a oltranza come previsto. L’aula si riunirà solo dalle 12 alle 16, così come deciso dalla capigruppo, nel tentativo del centrodestra di portare a casa il risultato: l’approvazione delle modifiche alla legge del bilancio di previsione, nel quale, oltre a temi di stretta competenza economicofinanziaria, vi sono altri elementi che, come ha denunciato l’opposizione di centrosinistra, rende il documento ”un testo omnibus”. Il ddl assorbe molti altri disegni di legge che, seppure arrivati in aula, non sono mai stati approvati dal Consiglio. Tra questi la legge sulle mutilazioni genetiche femminili, l’esenzione del bollo auto per le auto d’epoca e da collezione, così come la proposta di legge sulle politiche giovanili. Soprattutto nel testo è stata inserita la proposta di legge sul riordino della rete idrica in Campania, quel che resta del piano paesaggistico. Viene inserito il limite d’età per i direttori generali delle strutture sanitarie che al momento della nomina non devono aver superato i 60 anni d’età. Sul fronte dell’edilizia, viene prevista una deroga per le zone territoriali classificate come ‘aree agricole’ dell’area Sorrentino-Amalfitana. Per l’edilizia privata, relativamente al piano casa, viene prevista la possibilità con la legislazione regionale, di forme di incentivazione volumetrica per gli edifici esistenti e per interventi di demolizione e ricostruzione. La norma proposta intende consentire l’applicazione del Piano Casa anche a quegli edifici che sebbene ricadenti nella aree di tutela del territorio comunale siano stati ristrutturati negli ultimi settanta anni e non siano sottoposti a vincoli di natura storico-culturale architettonica o non siano collocati in zone di inedificabilità assoluta. Per gli Iacp, in attesa che la riforma sia completata, viene prorogata la nomina dei commissari. Per i Consorzi in scadenza entro il 2014 è prorogata fino alla data di entrata in vigore della nuova legge e comunque non oltre il 31 dicembre 2015. Il testo inoltre prevede tra le altre cose lo stanziamento di 200mila euro per 50 progetti nazionali e internazionali legati al Giubileo straordinario; 30mila euro per la promozione del consumo di prodotti Igp, Stg e Dop, nelle scuole primarie e secondarie; 200mila euro alla Fondazione Villaggio dei ragazzi don Salvatore D’Angelo di Maddaloni, nel Casertano. Mentre il centro di ricerche Ceinge sarà trasformato in Fondazione senza scopo di lucro. La legge prevede inoltre che la Regione adotti la denominazione di ‘albero monumentale’ e una modifica alla norma che disciplina la caccia