NOLA –  Un polo di ricerca e innovazione per le imprese locali, la creazione di una zona franca per attrarre investimenti e completare il processo di integrazione tra il distretto industriale Cis-Interporto-Vulcano Buono e l’area nolana.

Luciano Cimminino, capolista di “Scelta Civica con Monti per l’Italia”, detta i punti dell’agenda nolana per il presidente Monti intervenendo alla conferenza di presentazione dei candidati della lista, Elena Falco e Giovanni Palladino che si è tenuta questa mattina presso la sede del movimento in via Francesco Napolitano a Nola. Cimmino dichiara di aver accettato la sfida Monti perché “c’è bisogno di un cambio di rotta, di respirare aria nuova, di fermare il degrado morale che sta attraversando la classe politica.” “Se cosi non fosse” ha sottolineto Luciano Cimmino “sono pronto a rimettere da subito il mandato”. Per il territorio nolano di cui si definisce un figlio, il capolista Cimmino ha ben chiari quali debbano essere i punti fermi del programma: rafforzare l’integrazione tra il territorio e la realtà industriale Cis-Interporto, puntare all’istituzione di un polo di ricerca ed innovazione per supportare le imprese nella sfida europea. Ad aprire il confronto è stato il sindaco di Casamarciano, Andrea Manzi, anima del movimento civico per Monti nell’area nolana che nel suo intervento ha spiegato le ragioni dell’adesione. “Per l’area nolana serve una proposta credibile e concreta che è venuta meno in questi anni”ha commentato Manzi. “Abbiamo l’obbligo di ridare speranza al territorio per aprire una nuova fase di crescita e sviluppo”. Un invito che Manzi ha rivolto ai tanti amministratori presenti che hanno aderito al progetto Monti, tra cui i consiglieri comunali di Nola, Vincenzo Iovino e Antonio Tufano, , l’ex vicesindaco Arturo Cutolo, l’assessore comunale di Saviano, Angelo Tufano, il capo staff del sindaco di Cimitile, Nicola Santoriello, l’assessore al bilancio di Tufino, Angelo Esposito. Amministratori che hanno sposato il nuovo percorso politico puntando su Elena Falco, seconda donna in lista per Monti espressione dell’area nolana. Elena Falco, ex assessore comunale di Casamarciano ed esperta in consulenza per gli enti locali, ha idee chiare: “cultura e ambiente ha spiegato Falco “saranno le stelle polari del mio impegno. “Sul territorio nolano c’è bisogno di una rete culturale integrata per valorizzare al meglio il nostro patrimonio storico artistico”. “Devo riconoscere purtroppo che fino ad oggi è mancata la progettualità ed anche iniziative importanti come il Festival del Teatro di Casamarciano, la Festa dei Gigli di Nola o il Premio Letterario di Cimitile rischiano di non produrre alcun beneficio per il territorio se camminano autonomamente. Sull’ambiente, altro tema su cui la candidata promette battaglia: “c’è bisogno di ha chiarito l’esponete di Scelta Civica di “un’impiantistica moderna.” “L’accordo di programma che non rinnego era un’ ottima base di partenza se fosse stato attuato dagli enti sovra comunali”. “L’area nolana deve puntare all’autonomia nella gestione del ciclo integrato dei rifiuti”. Giovanni Palladino, coordinatore organizzativo per la Campania di Italia Futura e candidato alla Camera con la lista Monti si è soffermato sulle prospettive del porgetto Monti: “il nostro obiettivo ha chiarito Palladino è quello di creare una forza popolare ed europeista”. “Per questa ragione ci siamo affidati a persone pulite, competenti e rappresentative dei territori.”

 

 

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