“Treni soppressi, rilevanti ritardi, meno carrozze e velocità sensibilmente più bassa. E’ la radiografia agghiacciante dello stato di non salute dei treni delle sei linee della Circumvesuviana contenuta nei report Eav sul servizio e trasmessi a Palazzo Santa Lucia. Dati preoccupanti che certificano un trasporto pubblico colabrodo e che rendono ancora più gravi i ritardi accumulati dall’Eav sul cronoprogramma che tra revamping e ben 25 nuovi treni doveva rimettere in sesto il servizio di trasporto su ferro”. Lo denunciano Tommaso Malerba e Vincenzo Viglione, consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle e componenti della Commissione Trasporti commentando i numeri snocciolati in un’inchiesta dal quotidiano ‘La Repubblica’. “Oltre 4800 treni saltati sulle sei linee della Circum e ritardi di oltre 15 minuti per 4.662 treni – sottolineano Malerba e Viglione – sono la cartina di tornasole di un trasporto in Campania da terzo Mondo”. “Come M5S da mesi sollecitiamo con atti ufficiali i vertici Eav e l’azienda Tfa – continuano – ad accelerare sul revamping dei treni della linea della Circumvesuviana e la loro messa in esercizio”. “Superata con un nulla di fatto il cronoprogramma che prevedeva la consegna del primo treno a marzo – spiegano i due consiglieri – i vertici Eav ci hanno assicurato che per problemi di aggiornamento delle normative riguardanti la sicurezza il primo treno vedrà la luce a metà maggio”. “Il MoVimento 5 Stelle come sempre vuole fornire un contributo per risolvere i problemi – concludono Malerba e Viglione – e per questo motivo vigilerà affinché le strategie di rilancio di un settore altamente strategico come quello dei trasporti non restino solo delle promesse ma si trasformino in risposte concrete per gli utenti campani costretti a viaggiare in condizioni non degne della terza regione d’Italia”.