Una delega alla citta’ metropolitana di Napoli. A istituirla il sindaco Luigi de Magistris, nell’ambito della riorganizzazione della Giunta comunale. “Napoli potrebbe essere la prima area metropolitana italiana in ordine di tempo – spiega il primo cittadino – se il presidente della Provincia, Luigi Cesaro, dovesse dimettersi per candidarsi alle Politiche del 2013”. In quel caso, per il capoluogo campano verrebbe anticipata la scadenza naturale prevista per il 1 gennaio 2014.
“Per questo ho istituito questa delega – aggiunge il sindaco – che manterro’ personalmente”. In caso di candidatura, ironizza poi de Magistris, “speriamo che il presidente Cesaro non si porti via la cassa”. Una battuta chiarita successivamente dal sindaco: “il mio era un auspicio che, con l’abolizione delle Province e la nascita della citta’ metropolitana – precisa – non si azzerino i fondi in capo a questi enti, ma si riassegnino alle altre istituzioni territoriali”. Evita subito ogni polemica de Magistris, dicendosi sicuro che, “essendo una persona di spirito”, Cesaro abbia capito il senso della battuta. A conferma di cio’, ci sarebbe stata la telefonata del presidente della Provincia che, con la stessa ironia, avrebbe assicurato al sidnaco che “non c’e’ pericolo per la cassa”.