NAPOLI – Presieduto da Raimondo Pasquino, il Consiglio comunale si è riunito oggi in via Verdi, aprendo i suoi lavori alla presenza di 35 consiglieri.
Nell’ora precedente, l’Aula è stata impegnata dai question time (interrogazioni a risposta breve); il consigliere Moretto, a nome del consigliere Nonno, relativamente all’intervento sugli ascensori degli stabili comunali in via Torricelli con risposta dell’assessore al Patrimonio Fucito; il consigliere Moretto sui cantieri fermi della linea 6 della Metropolitana e sui lavori di ripristino in villa Comunale, con risposta del Vice Sindaco Sodano; il consigliere Lebro sul ripristino dell’area di stoccaggio dei rifiuti in via Pasquale Stanislao Mancini, anche questa con risposta del Vice Sindaco ed assessore all’Ambiente Sodano.
Sono seguiti gli interventi ai sensi dell’art. 37 del Regolamento (questioni urgenti): Caiazzo sulla richiesta di salvaguardia delle associazioni sportive giovanili all’interno dello stadio San Paolo, realtà d’eccellenza spesso trascurata; la Vice Presidente Coccia su diversi episodi di aggressione ai Rom verificatisi nella Decima Municipalità e sui numerosissimi minori in sospetto di violenze e maltrattamenti in attesa presso l’istituto Toniolo, sportello dell’Università Cattolica, che si completi l’iter per l’accertamento degli episodi di abuso; il vice Presidente Frezza sulle proteste dei cittadini per l’imminente chiusura del poliambulatorio di via De Marco e del consultorio di via Sogliano rispetto alle quali è necessario sollecitare risposte dalla ASL; Fellico sulla necessità che l’Ufficio casa blocchi i procedimenti di sfratto per tutti i cittadini che hanno presentato istanza di regolarizzazione a seguito della scelta adottata dal Consiglio il 10 settembre scorso; Attanasio sull’inefficienza del personale della Polizia Municipale e dell’Asia e per denunciare l’incidente subito da una alunna in una scuola superiore; Pace sul ritardo nell’approvazione del regolamento per l’uso degli spazi pubblici che costringe molte scuole a pagare canoni per l’uso di palestre esterne agli istituti; Antonio Borriello sulla necessità di distinguere gli uffici che si occupano della comunicazione di Sindaco e Giunta e del Consiglio comunale, sulla sospensione dei lavori, per mancanza dei pagamenti, presso il depuratore di San Giovanni, per sollecitare una discussione monotematica sulle politiche sociali; Fiola per sollecitare una discussione monotematica sui problemi del Patrimonio e per chiedere la ripresa di attività sociali connesse al Patrimonio stesso; Iannello sulla questione del contenzioso tra l’ABC e l’ex direttore generale dello stesso ente e per esprimere contrarietà alle recenti nomine di dirigenti e componenti di staff.
Esauriti gli interventi su argomenti urgenti, il Consiglio è passato all’esame del primo punto all’ordine dei lavori con la relazione del presidente della Commissione Diritti, Troncone, il quale ha riepilogato il problema delle candidature per l’integrazione del Comitato dei Garanti per i referendum (a seguito delle dimissioni del dottor Alemi) e spiegato che, a seguito anche del parere espresso dal Segretario generale sulla incandidabilità dell’avvocato Di Monda, l’unica candidatura resta quella l’avvocato Pietro D’Angiolillo. La votazione del Consiglio ha dato il seguente risultato: con 28 voti (6 schede bianche e 5 nulle) è stato nominato, quale quinto componente del Comitato dei Garanti, l’avvocato D’Angiolillo.
Con la relazione del Sindaco de Magstris, il Consiglio ha quindi cominciato la discussione monotematica su Bagnoli.