NAPOLI – Il Consiglio comunale si è riunito oggi in via Verdi affrontando nella sua prima ora di lavori il Question time con il primo quesito posto dai consiglieri Fucito e Coccia, ed illustrato dalla vice presidente, sulla sospensione degli effetti retroattivi dei Regolamenti sul patrocinio legale, con risposta in Aula dell’assessore Lucarelli; ai quesiti posti dalla consigliera Caiazzo sull’assegnazione di alloggi a famiglie di Scampia che versano in estremo disagio socio-economico e dal consigliere Nonno sulle problematiche relative all’attività svolta dall’Assessorato al Welfare, ha risposto in Aula l’assessore D’Angelo.
Dopo l’appello iniziale, presenti 36 consiglieri, i consiglieri Santoro e Moretto hanno commemorato alla presenza della famiglia il commercialista Antonio D’Antonio, revisore dei conti di Asìa, per due anni componente del collegio di controllo contabile del Comune di Napoli e titolare di numerosi incarichi amministrativi in diversi comuni della provincia, scomparso improvvisamente lo scorso 13 agosto. Il vice sindaco Sodano si è unito al ricordo esprimendo il cordoglio dell’intera Giunta.
Sono seguiti numerosi interventi ai sensi dell’art. 37 del Regolamento.
Il consigliere Lettieri a proposito della mancata convocazione della seduta monotematica sullo stadio San Paolo, nonostante la formale richiesta da tempo presentata, Formisano sulla necessità di verificare le responsabilità dei disagi del trasporto pubblico su gomma, Marco Russo con la richiesta all’Amministrazione di esprimere il dissenso sulla chiusura della sede del giudice di pace di Barra.
Sempre intervenendo in Aula per comunicazioni urgenti, la consigliera Molisso ha annunciato l’uscita dal gruppo della Federazione della Sinistra e la contestuale adesione ad un nuovo gruppo, Ricostruzione democratica, fondato insieme ai consiglieri Iannello e Gennaro Esposito. Anche Carlo Iannello e Gennaro Esposito hanno formalizzato il distacco dal gruppo di Napoli è Tua e l’ingresso nella neonata formazione Ricostruzione democratica, affidata alla guida della consigliera Molisso. Il consigliere Vasquez che si è detto rammaricato dell’esito del gruppo Napoli è Tua, annunciando la propria uscita dallo stesso pur rimanendo all’interno della maggioranza.
Sono seguiti molti altri interventi ai sensi dell’articolo 37: Crocetta sulle divisioni all’interno della sinistra; Fucito che ha ricordato l’impegno del gruppo a favore dei lavoratori con l’auspicio di lavorare ad un ampio coordinamento di consiglieri; Palmieri, con denunce sul degrado della Galleria Umberto a seguito della soppressione del servizio di controllo della Polizia municipale e il grave disagio di scuola pubblica e famiglie per il mancato avvio del servizio di refezione; Nonno sulla mancata affissione all’esterno dei palazzi dell’Amministrazione comunale delle fotografie dei due marinai italiani detenuti in India, sulla richiesta di evadere tutte le richieste di potatura, sulla mancata presenza del presidio di Polizia municipale nella seconda municipalità e sulla proposta di trasferimento del nucleo antiabusivismo edilizio nel centro polifunzionale di Soccavo piuttosto che a Chiaiano, come previsto; Moretto che ha definito i cambiamenti all’interno dei gruppi consiliari come una prova della deriva della maggioranza; Maurino che ha definito nuova la fase politica iniziata con i cambiamenti all’interno dei gruppi e ha auspicato la necessità di un cambio di passo all’interno della maggioranza; Santoro sulla mancata definizione delle procedure per l’erogazione del contributo per il ristoro parziale della Tarsu per i cittadini di Chiaiano; Varriale sulla necessità di continuare insieme al Sindaco il cammino del gruppo di Napoli è Tua per il cambiamento della città; Attanasio per segnalare la necessità di ritornare ai problemi concreti e segnalare all’assessore Donati la necessità di interventi mirati sulle pericolose buche stradali; Coccia che ha parlato di ricomposizione all’interno di una maggioranza che resta solida proponendo una mobilitazione comune per chiedere al governo la ristrutturazione del debito e maggiore attenzione alla città; Pace richiamando il recente documento politico del gruppo Napoli è Tua e criticando la scelta dei consiglieri di fuoriuscire da NeT che continuerà il suo percorso di sostegno all’Amministrazione; Antonio Borriello per sostenere che l’attuale situazione della maggioranza evidenzia che è finita la novità politica costituita dall’esperienza de Magistris, auspicando che nell’interesse dei cittadini di Napoli si lavori sui problemi concreti evitando l’isolamento della città rispetto al governo nazionale; Frezza che, richiamata la fase di emergenza attraversata dalla città, ha segnalato l’emergenza sociale rappresentata dall’uso dell’alcool da parte dei giovani e, per i minori, il pericolo rappresentato dalla vendita di bevande alcooliche nei baretti della movida; Rinaldi per annunciare l’arrivo a Napoli della nave “Freedom Gaza” e per sollecitare l’attenzione del Comune a questa iniziativa di solidarietà per la popolazione palestinese nei territori occupati; Moxedano sostenendo che, nel rispetto di tutte le idee espresse, la maggioranza che ha sostenuto il Sindaco de Magistris abbia svolto un buon lavoro in buon raccordo tra Consiglio e Giunta e che, a fronte della frammentazione prodottasi, sarebbe stato preferibile un rilancio dell’iniziativa partendo dal programma del Sindaco de Magistris, auspicando in ogni caso una ricomposizione nel rispetto degli elettori e delle esigenze di sviluppo della città e riconfermando la fiducia nel Sindaco da parte del gruppo IDV.
Esauriti gli interventi ex art. 37, il Consiglio è passato, dopo la comunicazione del Presidente Pasquino sull’adesione alla maggioranza della componente Verdi del Gruppo Misto, e cioè il consigliere Attanasio, all’esame della prima delibera all’ordine del giorno, proposta dall’Assessore Lucarelli, sull’Approvazione del regolamento comunale per la toponomastica e la numerazione civica.
Il Consiglio ha iniziato l’esame delle delibere poste all’ordine dei lavori con la relazione sull’Approvazione del regolamento comunale per la toponomastica e la numerazione civica dell’Assessore Lucarelli il quale ha sottolineato che la toponomastica rappresenta un importante strumento di valorizzazione della città sia dal punto di vista culturale che turistico. Dopo aver illustrato le procedure previste nel regolamento, l’Assessore ha concluso sottolineando che lo stesso si ispira ai valori della trasparenza, partecipazione e inclusività.
Dopo l’intervento dei consiglieri Antonio Borriello e Troncone che, in quanto Presidente della Commissione consiliare competente, ha espresso la condivisione della stessa, il Consiglio ha discusso della Mozione presentata da Gennaro Esposito e Amodio Grimaldi, ed illustrata da Esposito, a favore di un riequilibrio della rappresentanza di genere nell’attribuzione dei nomi alle strade. Dopo gli interventi di Moretto e Pace, la mozione è stata modificata in alcuni punti, su proposta dell’assessore Lucarelli, ed approvata a maggioranza con l’astensione dei consiglieri Palmieri e Guangi.
Sono stati quindi esaminati e votati alcuni emendamenti alla delibera sui quali sono intervenuti i consiglieri Santoro, Palmieri, Molisso, Lorenzi, Guangi, Frezza, Moretto, Moxedano, Attanasio, Pace, Formisano. La delibera è stata, quindi, approvata a maggioranza con l’astensione del presidente Pasquino.
Il vice Sindaco Sodano ha quindi illustrato la delibera successiva, la n. 596/2012 di proposta al Consiglio sul “conferimento, a seguito di specifico atto di indirizzo del Consiglio comunale, all’Asia Napoli spa dell’immobile di proprietà comunale sito in via Brin 62 e strumentale all’implementazione delle infrastrutture industriali, operative e logistiche della società per lo svolgimento del servizio di igiene urbana.” Sull’atto deliberativo sono intervenuti i consiglieri Iannello – che ha anticipato il contenuto di un ordine del giorno, di invito all’Asia a presentare un piano industriale che punti all’efficientamento delle attività, al contenimento delle spese e all’equilibrio tra costi e ricavi –, Moretto, Nonno, Palmieri, Gennaro Esposito, Capasso, Fucito, Rinaldi.
Dopo la replica del Vice Sindaco Sodano è stato votato per appello nominale l’ordine del giorno che è stato approvato a maggioranza (con 30 sì e 1 astenuto) e poi, sempre con appello nominale, richiesto dal consigliere Moretto, la delibera, che è stata approvata con 25 sì e 1 astenuto.
A questo punto il Vice Presidente Frezza ha proposto di rinviare l’esame delle due ultima delibere iscritte all’ordine dei lavori, entrambe sul Testamento Biologico, una di iniziativa consiliare e l’altra di proposta della Giunta, che potrebbero essere unificate in un’unica proposta. Il rinvio è stato accolto a maggioranza con l’astensione del solo consigliere Palmieri.
A fine seduta, trasformato in raccomandazione un ordine del giorno firmato da tutti i gruppi teso a sollecitare la documentazione necessaria e utile per la valutazione da parte del Consiglio del bilancio consuntivo 2011, il Consiglio ha votato all’unanimità un ordine del giorno, illustrato dalla consigliera Caiazzo, che impegna Sindaco e Giunta a “una azione comune attraverso una manifestazione pubblica che possa con la massima efficacia riportare all’attenzione del Governo nazionale tutta l’urgenza del ripianamento del debito della terza città d’Italia”.l