Un convoglio Metrostar, ultimo di una commessa di 26 unità, è stato consegnato oggi alla stazione Porta Nolana della ex Circumvesuviana di Napoli e andrà a rafforzare la flotta delle linee vesuviane regionali. Il treno entrerà subito in funzione; è un convoglio, progettato da Ansaldobreda-Firema Trasporti, lungo 40 metri; ha la possibilità di ospitare fino a 400 passeggeri. ”Siamo intervenuti per accelerare la consegna dei convogli, avviata dalle precedenti Giunte di centrosinistra – ha spiegato Sergio Vetrella, assessore ai Trasporti della Regione Campania – L’affidamento risale al 2004 e solo quattro anni dopo è arrivato il primo treno”. Ritardi – spiega Vetrella – che ”hanno causato disservizi e disagi inaccettabili per gli utenti”. Così negli ultimi due anni, alla linea ex Circumvesuviana sono stati recuperati 20 treni, passando da 45 a 66. Un aumento che, per Vetrella, ha comportato ”un miglioramento del servizio agli utenti che è sotto gli occhi di tutti”. L’intera commessa per l’acquisto dei 26 convogli è stata finanziata dalla Regione Campania con 103,3 milioni di euro, provenienti da fonti europee, con il Por Campania, statali e regionali. Nello Polese, amministratore unico dell’Eav, la holding della Regione che gestisce il trasporto in Campania, ha sottolineato che ”il miglioramento è stato possibile grazie al piano di risanamento del trasporto predisposto dalla Regione Campania, lasciando alle spalle un buco nel bilancio di quello sul ferro”. Polese ha invitato a confrontare il passato con il presente: ”Comprendo il giudizio negativo, ma appartiene al passato – dice – ora le cose vanno meglio”. E annuncia che già dal prossimo maggio, ”partirà un servizio di prenotazione sui treni destinato ai turisti”. Diversa la situazione per il trasporto su gomma gestiti dall’Eavbus, per il quale Polese spera che ”a breve si possano comprare nuovi pullman, così da aumentarne il numero e aggiungerli ai mezzi, sì usati, ma in buono stato, che abbiamo messo in servizio”. Entro i prossimi due anni, attraverso un finanziamento complessivo di 360 milioni di euro tra fondi europei e altri regionali, la flotta Eav sarà rinnovata del tutto e potrà contare su 101 treni all’avanguardia, di cui 47 nuovi e 54 completamente ristrutturati. Solo pochi giorni fa, fanno sapere dall’Assessorato ai Trasporti, è stato consegnato il terzo dei 13 treni Eav sottoposti a revamping e destinati a sostituire i vecchi convogli della ex Sespa (Cumana e Circumflegrea). I lavori di revamping sono stati finanziati dalla Regione con 15,7 milioni di euro. La consegna dei lavori dei treni che ancora mancano all’appello è fissata per agosto 2016. Sono inoltre in fase di avviamento i lavori di revamping per altri 41 treni, per un costo di 81 milioni a valere sul Fesr 2007-2013, destinati al parco rotabile dell’Eav. E sempre per il rinnovo del parco mezzi dell’Eav, la Firema Trasporti sta provvedendo anche alla fornitura di 21 nuovi elettrotreni, finanziati, sempre dalla Regione, con 160 milioni. (, ultimo di una commessa di 26 unità, è stato consegnato oggi alla stazione Porta Nolana della ex Circumvesuviana di Napoli e andrà a rafforzare la flotta delle linee vesuviane regionali. Il treno entrerà subito in funzione; è un convoglio, progettato da Ansaldobreda-Firema Trasporti, lungo 40 metri; ha la possibilità di ospitare fino a 400 passeggeri. ”Siamo intervenuti per accelerare la consegna dei convogli, avviata dalle precedenti Giunte di centrosinistra – ha spiegato Sergio Vetrella, assessore ai Trasporti della Regione Campania – L’affidamento risale al 2004 e solo quattro anni dopo è arrivato il primo treno”. Ritardi – spiega Vetrella – che ”hanno causato disservizi e disagi inaccettabili per gli utenti”. Così negli ultimi due anni, alla linea ex Circumvesuviana sono stati recuperati 20 treni, passando da 45 a 66. Un aumento che, per Vetrella, ha comportato ”un miglioramento del servizio agli utenti che è sotto gli occhi di tutti”. L’intera commessa per l’acquisto dei 26 convogli è stata finanziata dalla Regione Campania con 103,3 milioni di euro, provenienti da fonti europee, con il Por Campania, statali e regionali. Nello Polese, amministratore unico dell’Eav, la holding della Regione che gestisce il trasporto in Campania, ha sottolineato che ”il miglioramento è stato possibile grazie al piano di risanamento del trasporto predisposto dalla Regione Campania, lasciando alle spalle un buco nel bilancio di quello sul ferro”. Polese ha invitato a confrontare il passato con il presente: ”Comprendo il giudizio negativo, ma appartiene al passato – dice – ora le cose vanno meglio”. E annuncia che già dal prossimo maggio, ”partirà un servizio di prenotazione sui treni destinato ai turisti”. Diversa la situazione per il trasporto su gomma gestiti dall’Eavbus, per il quale Polese spera che ”a breve si possano comprare nuovi pullman, così da aumentarne il numero e aggiungerli ai mezzi, sì usati, ma in buono stato, che abbiamo messo in servizio”. Entro i prossimi due anni, attraverso un finanziamento complessivo di 360 milioni di euro tra fondi europei e altri regionali, la flotta Eav sarà rinnovata del tutto e potrà contare su 101 treni all’avanguardia, di cui 47 nuovi e 54 completamente ristrutturati. Solo pochi giorni fa, fanno sapere dall’Assessorato ai Trasporti, è stato consegnato il terzo dei 13 treni Eav sottoposti a revamping e destinati a sostituire i vecchi convogli della ex Sespa (Cumana e Circumflegrea). I lavori di revamping sono stati finanziati dalla Regione con 15,7 milioni di euro. La consegna dei lavori dei treni che ancora mancano all’appello è fissata per agosto 2016. Sono inoltre in fase di avviamento i lavori di revamping per altri 41 treni, per un costo di 81 milioni a valere sul Fesr 2007-2013, destinati al parco rotabile dell’Eav. E sempre per il rinnovo del parco mezzi dell’Eav, la Firema Trasporti sta provvedendo anche alla fornitura di 21 nuovi elettrotreni, finanziati, sempre dalla Regione, con 160 milioni.

 

 

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