Si è svolto oggi, presso la sede del Pd Campania, un incontro con i rappresentanti sindacali del settore trasporti sulla situazione dell’Anm. All’incontro hanno partecipato rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Cisal. Erano presenti, con il segretario regionale Assunta Tartaglione, i parlamentari Anna Maria Carloni, Leonardo Impegno, Giovanni Palladino e Valeria Valente; i consiglieri regionali Enza Amato e Bruna Fiola, il presidente della commissione Trasporti della Regione Campania, Luca Cascone; il capogruppo del Pd al Comune di Napoli, Federico Arienzo, e i consiglieri comunali Aniello Esposito e Alessia Quaglietta. Nel corso dell’incontro è emersa la comune preoccupazione per lo stato di grave difficoltà che sta vivendo l’azienda e per l’assenza di un’azione reale e incisiva da parte dell’Amministrazione comunale di Napoli. Nel corso di queste settimane sono emersi due dati chiari: la debolezza e l’inefficacia del piano di rientro approvato dalla maggioranza in Consiglio comunale e la puntualità della Regione Campania nei pagamenti relativi al Contratto di servizio, come ammesso anche dal nuovo amministratore delegato dell’Anm. Il Governo nazionale, rispondendo alle sollecitazioni dei parlamentari campani, ha confermato la stabilizzazione del Fondo per il trasporto pubblico locale per il 2017 e per il 2018, garantendo per il prossimo anno un incremento del 2,8% su scala nazionale. Nel corso di questi ultimi sei anni in Amn si sono accumulati debiti per oltre 80 milioni, con una grave sottovalutazione da parte del Comune di Napoli dei temi relativi al trasporto pubblico e di una sana gestione dell’azienda. Allo stato manca un confronto tra la nuova direzione dell’azienda e le organizzazioni sindacali e non c’è alcuna certezza sul reale finanziamento ad Anm, da parte del Comune di Napoli, per il 2017. L’unica procedura in atto è quella relativa al licenziamento di 194 lavoratori. È reale, ogni giorno, il rischio di un blocco dei servizi e dell’acuirsi in maniera drammatica della crisi dell’azienda napoletana. Il Comune di Napoli e la Città metropolitana non sono addirittura in grado di assicurare neanche la rendicontazione rispetto alle risorse trasferite in questi mesi dalla Regione Campania. Per i suoi numeri, Anm rappresenta l’architrave del trasporto pubblico a Napoli. È un bene pubblico essenziale, che garantisce il diritto alla mobilità dei cittadini partenopei. Il PD proseguirà nel suo impegno in tutte le sedi istituzionali, affinché vi sia un discorso di chiarezza e di verità e si affrontino le questioni sul tappeto, a partire dalla definizione di un vero piano industriale.

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