NAPOLI – Dichiarazione di Antonio D’Alessandro – Segretario provinciale Rifondazione Comunista sulle manifestazioni di oggi all’esterno della Regione. “Le politiche del Governo guidato da Mario Monti contribuiscono ad aggravare le condizioni sociali dei ceti più deboli, dai lavoratori ai precari ai disoccupati . Al sud in particolare, all’assenza di programmazione in grado di fornire risposte immediate al bisogno disperato di reddito e di lavoro si supplisce – come avviene a Napoli quando si impone il divieto a manifestare sotto la sede della regione – riducendo la grande questione sociale a problema di ordine pubblico.
Le istituzioni locali, a partire dal governatore Caldoro, anziché rinchiudersi nei palazzi “protetti” da imponenti quanto ingiustificati spiegamenti di forze dell’ordine, si attivino insieme al governo per offrire soluzioni concrete alle tante vertenze sociali. Non è più possibile, infatti, che invece del lavoro arrivino solo divieti e denunce. Occorre una politica economica che salvaguardi lo stato sociale e che investa nei settori delle energie alternative e nelle bonifiche ambientali, sottraendo interi settori strategici alle sciagurate politiche delle privatizzazioni: dall’acqua, ai trasporti, ai servizi a rete; cosi come è necessario istituire un reddito sociale per i disoccupati da finanziarsi attraverso l’introduzione di una patrimoniale.”