“Voglio cambiare tutto, abbiamo cominciato a farlo”, dice alla platea del convegno dei Giovani Imprenditori il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. “Io non faccio la corsa sulla Lombardia, la faccio sul Galles” dice del terreno da recuperare in efficienza e ostacoli della burocrazia da eliminare. Va superata, promette, l’idea di una Regione “inchiodata all’immagine dei disastri ambientali e degli omicidi per strada” e bisogna “farne la prima per efficienza”. Partendo dai “punti di eccellenza” come aerospazio, agroalimentare, automotive, 2 da “cultura e turismo, perchè è inimmaginabile non puntare in questo territorio su questa grande carta da giocare”. Con la Legge di Stabilità, dice De Luca rivolgendosi al ministro dell’Economia Padoan presente in sala, il Governo ha approvato 450 mln in tre anni per le bonifiche dalla Terra dei Fuochi e Bagnoli. “Adesso la palla passa a noi, dovremo dimostrare di essere capaci di risolvere questo problema”, dice De Luca. Una sola richiesta al Governo: l’incentivo fiscale di “un credito di imposta come differenziale rispetto al Nord. Per il resto non voglio nulla”. Le tasse eliminate sulle case di lusso? “Le costruiscono gli operai, ci andremo bene tutti”. La soglia di tremila euro per i pagamenti in contanti? “Eliminerei proprio la soglia, come in Germania dove non c’è”.